Tra i principali finanziatori dell’Istituto c’è la indissolubile e onnipresente Open Society di George Soros; si, proprio lui, il grande manipolatore della verità mediatica, lo Shelob del Nuovo Ordine Mondiale (come abbiamo raccontato qui), il fomentatore di crisi internazionali e rivoluzioni colorate (quasi sempre di rosso sangue) finanzia l’Istituto che ha, di fatto, il controllo della veridicità delle notizie che noi pubblichiamo.
Non solo , il Poynter Institute ha ricevuto 1 milione di dollari anche dalla Craig Newmark Foundation, l’organizzazione no-profit legata al fondatore di Craiglist il portale mondiale degli annunci; fondazione da sempre legata all’universo della sinistra globalista.


Newmark e Open Society sono tra l’altro, tra i finanziatori del Centre for Public Integrity, un’organizzazione con sede a Washington che gestisce il Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ), il network di giornalisti delle principali testate media mainstream, (da New York Times al Guardian, da Le Figaro, a El Pais, Washington Post a Repubblica) che mesi fa, costruì a tavolino lo scandalo dei Panama Papers, una delle più fasulle inchieste giornalistiche degli ultimi anni, finalizzata a colpire i nemici politici dell’Amministrazione Obama (Putin in testa).


In altre parole, coloro che finanziano manipolazioni giornalistiche nel mondo, finanzieranno lo strumento per sancire quali notizie sulla rete devono essere ritenute vere e quali false. (Giampaolo Rossi, L’Anarca)