LA DEFATTUALIZZAZIONE DELLA REALTÀ
L’Occidente, guidato da Joe DEMentia Biden, a partire dall’Operazione Coronavirus fino all’Econazismo climatico, è dominato dalla fobopolitica e dalla defattualizzazione della Realtà di Media e Social.
LA STRATEGIA DEL TERRORE E DELLA MENZOGNA VIGENTE IN OCCIDENTE-UCCIDENTE
Negli ultimi tre anni, a partire dal Virus ingegnerizzato Sars-CoV-2 deliberatamente rilasciato, i Media Uccidentali e le piattaforme Social non hanno fatto altro che utilizzare la strategia della Paura per imporre la DEMoniaca Agenda Globalista del WEF di Soros-Schwab
Siamo passati dalla Covidocrazia alla Guerra Russo-Ucraina, ampiamente vinta da Putin, che ha triturato come un macinacarne il possente esercito degli Ukronazi, forte di ben 700.000 combattenti addestrati dalla NATO fin dal golpe nazista di Eromaidan del 2014.
La carta igienica stampata uccidentale e i Cinegiornali Luce parlano ancora di perdite colossali dell’Esercito Russo che, secondo taluni bufalai, attualmente combatterebbe con le pale.
Combattendo “con le pale” i Russi hanno disfatto le FF.AA. Ukronazi, che hanno perso nei combattimenti circa 400.000 unità, con il doppio dei feriti e dispersi, e hanno squagliato come neve al sole tutte le “wunderwaffen” di cartapesta fornite loro dai Paesi NATO, compresa l’Italia.
Il tutto subendo un decimo delle perdite degli Ucraini.
Ora il Defattualizzatore della Realtà per antonomasia, George Soros, ha ordinato alle sue presstitutes di puntare tutto sulla più Grande Truffa della Storia Umana, il Riscaldamento Globale Antropico, con la burattina Econazista Greta Thunberg sempre in prima fila per aumentare il livello di Ecoansia.
C’è una sola buona notizia: la Camera dei Deputati italiana ha approvato l’istituzione della Commissione d’inchiesta parlamentare su quello che definiamo rettamente il Golpe del Covid, con l’imposizione di draconiani lockdown in prima battuta e con la successiva creazione di un Maßnahmenstaat simil-nazista, uno Stato di mero arbitrio che ha svuotato le Libertà Costituzionali mediante l’imposizione del Green Pass.
Con i Non-Vaccinati discriminati quasi quanto gli Ebrei nella Germania hitleriana e nell’Italia fascista: denigrati, ostracizzati, emarginati e costretti financo a lasciare il proprio lavoro, subendo sulla loro pelle la palese negazione dell’Articolo 1 della Costituzione!
E pensare che Roberto Speranza, prima di tornare nuovamente nell’alveo del PD, è stato segretario di Articolo 1 (sic!)
Non è ultroneo rammentare che uno degli eurodeputati arrestati nell’ambito dell’inchiesta belga Qatargate, Marc Tarabella, era iscritto ad Articolo 1.
Quello che segue è solo un estratto infinitesimale di quanto ha dovuto sopportare dalle vestali della religione gnostica scientista e vaccinista chi ha legittimamente rifiutato l’inoculazione dei vaccini sperimentali genici mRNA:
I Non Inoculati da inefficaci ed esiziali Vaccini Sperimentali venivano comparati ai ratti, come gli Ebrei nella Germania Nazista:
TREMA LA TERRA SOTTO I PIEDI DI SPERANZA
L’esultanza di Francesco Toscano, direttore di Visione TV è, quindi, anche la nostra: Trema la terra sotto i piedi di Speranza!
La Storia finalmente presenta il conto a Speranza!
E, guarda caso, la Storia presenta il conto anche a Matteo Bassetti, consulente (o ex consulente) della Pfizer, e virostar sempre presente nei salottini TV ai tempi della Pandemia Programmata Covid.
Centinaia di Medici (con la M Maiuscola) lo hanno denunciato all’Ordine dei Medici di Genova per varie violazioni del Codice Deontologico.
Ormai il Bassetti viene accolto in ogni dove con siffatta accoglienza:
L’ACCOGLIENZA RISERVATA A MATTEO BASSETTI L’ALTRA SERA A MANFREDONIA..SALVE DI FISCHI E GRIDA 😂😂😂😂 pic.twitter.com/lxLUPK0wum
— Adriano Valente (@Adriano72197026) August 9, 2023
Esulta per la costituenda Commissione Parlamentare sul Covid anche Maurizio Belpietro che, con il suo media La Verità, è stato uno dei pochi a non produrre montagne di bufale e sterco, cercando la Verità sul Covid e sui vaccini sperimentali mRNA.
Ovviamente i media della “sinistra” turboliberista neocon italica elevano alti lai di protesta, concionano di «processo politico», difendendo l’indifendibile e inemendabile “operato” dello Speranza, e arrivano addirittura a soloneggiare che l’appena istituita Commissione sarebbe
«un circo, un’occasione unica per complottisti, no vax e specialisti della disinformazione scientifica.»
Chapeau, Fanpagisti.
In risposta, citiamo il filosofo Giorgio Agamben, che ci sta illuminando nell’Epoca Oscura della DEMoniaca e Decadente Civiltà Uccidentale, dominata dalle Forze del Male e dall’ipostatizzazione di Satana negli attuali Stati Uniti d’America.
Non obliamo che Giorgio Agamben (assieme a Massimo Cacciari) è il filosofo più tradotto e letto all’estero. Soprattutto, non è ultroneo ricordare che Agamben è stato una delle poche Stelle Polari per navigare nell’ennesimo buio della Repubblica, l’ennesimo Golpe: il Golpe del Covid.
Ci sono diverse specie di menzogna. La forma più comune è quella di chi, pur sapendo o credendo di sapere come stanno le cose, per qualche ragione dice consapevolmente il contrario o comunque nega anche solo parzialmente ciò che sa essere vero. È quanto avviene nella falsa testimonianza, che per questo è punita come un crimine, ma anche più innocentemente ogni volta che dobbiamo giustificarci di un comportamento che ci viene rimproverato.
La menzogna con cui abbiamo a che fare da quasi tre anni non ha questa forma. È, piuttosto, la menzogna di chi ha smarrito il discrimine fra le parole e le cose, fra le notizie e i fatti e quindi non può più sapere se sta mentendo, perché per lui è venuto meno ogni possibile criterio di verità. Quello che dicono i media non è vero perché corrisponde alla realtà, ma perché il loro discorso si è sostituito alla realtà.(segue link)
LA REALTÀ È STATA TOTALMENTE DEFATTUALIZZATA IN OCCIDENTE
Ciò che afferma epistemologicamente Agamben è semplice e lineare: dal Golpe del Covid alla Guerra Russo-Ucraina, il Mainstream Uccidentale ha continuamente DEFATTUALIZZATO LA REALTÀ (il concetto è di H. Arendt); anzi, su input dell’Impero del Male Amerikano, guidato dietro le quinte da Richelieu-Soros, viene sistemicamente e sistematicamente DECOSTRUITA LA REALTÀ. In confronto, il Totalitarismo de il Grande Fratello in “1984″ è un giochino da ragazzi.
L’Occidente-Uccidente si nutre e si pasce ormai solo delle menzogne promanate da quello che è il Pensiero Unico Nazi-DEM-Woke-Gender Made in USA. Esattamente come nel Neuordnung Europas dell’epopea Nazifascista, la realtà viene decostruita dai servi pennivendolai del Capitalismo Totalitario Angloamericano e ricostruita in base alle esigenze della Finanza Globale dei Soroi.
Continua Agamben,
Ci sono diverse specie di menzogna. La forma più comune è quella di chi, pur sapendo o credendo di sapere come stanno le cose, per qualche ragione dice consapevolmente il contrario o comunque nega anche solo parzialmente ciò che sa essere vero. È quanto avviene nella falsa testimonianza, che per questo è punita come un crimine, ma anche più innocentemente ogni volta che dobbiamo giustificarci di un comportamento che ci viene rimproverato.
La menzogna con cui abbiamo a che fare da quasi tre anni non ha questa forma. È, piuttosto, la menzogna di chi ha smarrito il discrimine fra le parole e le cose, fra le notizie e i fatti e quindi non può più sapere se sta mentendo, perché per lui è venuto meno ogni possibile criterio di verità. Quello che dicono i media non è vero perché corrisponde alla realtà, ma perché il loro discorso si è sostituito alla realtà. La corrispondenza fra il linguaggio e il mondo, su cui un tempo si fondava la verità, non è semplicemente più possibile, perché i due sono diventati uno, il linguaggio è il mondo, la notizia è la realtà. Solo questo può spiegare perché la menzogna non abbia bisogno di rendersi verosimile e non nasconde in alcun modo quello che a chi ancora aderisce all’antico regime di verità appare come evidente falsità. […]
Il problema è a questo punto quanto può durare una menzogna di questo tipo. È probabile che prima o poi la si lascerà semplicemente cadere, per sostituirla immediatamente con una nuova menzogna, e così via – ma non all’infinito, perché la realtà che non si è più voluto vedere si presenterà alla fine a esigere le sue ragioni, anche se al prezzo di catastrofi e sciagure non indifferenti, che sarà difficile se non impossibile evitare.(link citato, enfasi aggiunta)
C’è comunque una teleologia positiva nel pensiero di Agamben, che invece risulta completamente assente in Byung-Chul Han (“Infocrazia”), che viene definito un Savonarola tecnoapocalittico, sempre provvido nella pars destruens e totalmente carente della pars costruens:
Nello Stato totalitario, che è costruito su una totale menzogna, dire la verità è un atto rivoluzionario. Il coraggio della verità è il segno distintivo del parresiasta. Nella società dell’informazione postfattuale, invece, il pathos della verità non porta assolutamente a nulla. Si perde nel rumore delle informazioni. La verità si disintegra in polvere di informazioni, spazzata via dal vento digitale. Sarà stata un breve episodio.
Ciò che sta avvenendo nel Totalitarismo Infocratico Uccidentale ha similitudini ma anche difformità con i Totalitarismi del Secolo scorso.
Hitler, Mussolini, Stalin…, creavano una narrazione defattualizzata, ma lo storytelling c’era. Oggi veniamo bombardati da milioni di notizie e non c’è alcun nesso logico, nessuna realtà alternativa se non quella infodemica e anomica proposta da Soros & Co; l’infodemia globale crea solo zombie che mettono i like e dormono sempre perché non dormono mai, sempre connessi con lo smartphone, mai connessi col proprio cervello.
«La Notizia si è sostituita alla Realtà» e le notizie cambiano vorticosamente. Se prima il pennivendolame affermava sgangheratamente che “il vaccino immunizza”, subito dopo, con la stessa faccia da cù – en masse – ha affermato che “noi non abbiamo mai detto che il vaccino immunizza, ma solo ad evitare ospedalizzazioni e morti e, d’altronde, i vaccini non servono per immunizzare (sic!)“.
Allora a ke minkia servono i vaccini (pseudo)anticovid ora che si scopre, al fine, che non vaccinavano, che non hanno evitato né morti né ospedalizzazioni, mentre crescono esponenzialmente gli effetti avversi?
Per due secoli i vaccini sono stati sinonimo di immunizzazione. Oggi, dopo il fallimento della quack medicine di Big Pharma, le virostar, le presstitutes del Mainstream e i bufalai-sbufalai – o perché al soldo di Big Pharma o per semplice stolidità – si arrampicano sugli specchi affermando ossimoricamente che “i vaccini non servono a vaccinare” (e cioè al fine di immunizzare): allora a che servono i vaccini, a farci la birra?
Ergo, i vaccini sono serviti solo a distribuire dividendi multimiliardari e a zombizzare ancor di più la popolazione mondiale (in primis quella Occidentale) con miliardi di informazioni false, manipolando i cervelli con la fobopolitica.
Utilizzando un concetto caro a Jacques Derrida, l’Occidente-Uccidente si sta DECOSTRUENDO: «la Verità si disintegra in polvere di informazioni».
I BILIONARI PSICOPATICI SOROI STANNO PORTANDO L’UMANITÀ ALL’ESTINZIONE
Rimane aperto il vero problema di fondo che va risolto al più presto: fermare il Capitalismo Totalitario Angloamericano dei Soroi, che ha artatamente creato tre Emergenze (Covid, Guerra in Ucraina, Falsa Crisi Climatica) per aumentare spropositatamente la ricchezza di pochi, diminuendo contemporaneamente la risorse (già scarse) di miliardi di Umani, al fine di portarli rapidamente a morte.
Solo la Pandemia Programmata CoVid-19, ottenuta grazie al rilascio intenzionale del virus chimerico Sars-CoV-2, ha aumentato di 122 milioni di unità le persone malnutrite nel Mondo!
Abbiamo poche speranze, però, di fermare la maligna Kakistocrazia dei Soroi: quella Occidentale è ormai una Necrociviltà anomica e marcescente. Come dissentire da questo inoppugnabile dato di fatto, quando leggiamo che il Soros dei fumetti, Paperone, «è molto meglio di Platone» (sic!)
La sociopatia della classe miliardaria globale (che tra breve sarà trilionaria) produce un’ampia gamma di conseguenze nefaste. La cultura del chi-vince-prende-tutto non soltanto è incompatibile con le norme minime di giustizia e democrazia, ma è sinonimo della loro scomparsa. Il contesto deregolamentato, di fatto senza legge, della finanza globale attira e legittima una nuova categoria di criminali e psicopatici; in particolare ora che i vincoli al saccheggio della
ricchezza sociale e delle risorse naturali sono pochi o assenti. La conseguenza dell’idolatria dei miliardari sui media mainstream è che chi si colloca nei gradini intermedi della gerarchia di classe in qualche modo si adegua a questa folle realtà sociale, mentre chi sta al fondo della scala sociale globale è soggetto a sofferenze, espropri e spoliazioni. […]La globalizzazione ha dato l’abbrivio all’emergere di una variegata consorteria di miliardari transnazionali definita da null’altro che dalla loro ricchezza, affrancata da gran parte dei vincoli legali e dalla responsabilità verso alcunché di diverso da ciò che accelera l’accumulazione e alimenta il proprio potere. Le forme istituzionali e mediatiche attraverso le quali la cultura dei miliardari è valorizzata e interiorizzata costituiscono mezzi efficaci di controllo sociale. Un abisso enorme separa questo strato superiore dalla molto più ampia classe meritocratica di coloro che vi lavorano al servizio, direttamente o indirettamente. Mi riferisco agli zelanti funzionari nei conglomerati bancari, legali, finanziari, mediatici, dello spettacolo, del design e della moda, degli istituti di ricerca e delle università, delle aziende tecnologiche di ogni tipo e di altri settori. Gran parte di chi appartiene a tale strato demografico non ha alcuna aspettativa
realistica di diventare ultraricco a sua volta, e tuttavia la sua fedeltà verso i super ricchi è inscalfibile, stimolata dall’intossicante prossimità con le sfere del potere e del privilegio esorbitanti. Questa classe superficialmente cosmopolita ha una relazione di tipo vassallatico con l’élite più elevata, sapendo che la sua ossequiosa lealtà e il disprezzo per i sentimenti o l’empatia gli assicureranno una serie di vantaggi. (J. Crary, “Terra Bruciata”, Medemi)
I Minions del Mainstream Occidentale hanno trasformato le Menzogne dei Soroi in Realtà e la Verità viene definita menzogna. Ma, come dice rettamente il filosofo Girogio Agamben, ciò non può andare avanti all’infinito.
Presto la Giustizia Divina e Umana presenteranno il conto.
Pagheranno caro, pagheranno tutto.
A partire – speriamo sempre – dal più grande Defattualizzatore della Realtà dopo Adolf Hitler e Joseph Goebbels: Magneto George Soros.
È comunque divenuto patente un fatto. Il Re dei Sociopatici George Soros e i suoi Psicopatici contubernali (Gates, Bezos, Zuckerberg, Schwab, et similia) sono il più grande pericolo per la Sopravvivenza dell’Umanità, dopo aver quasi completamente liquidato Democrazia e Libertà in Occidente mediante la fobopolitica.
Gesù Cristo presto tornerà sulla Terra e brucerà vive, comminando loro la sofferenza eterna, le entità DEMoniache dei bilionari Soroi, assieme al loro immondo Padrone: Satana.
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