LA SECONDA GUERRA CIVILE AMERICANA
Interrogando ARIA, l’Intelligenza Artificiale di Opera, scopriamo che la Seconda Guerra Civile Americana è tutt’altro che improbabile. È addirittura inevitabile.
LA SECONDA GUERRA CIVILE AMERICANA
Ecco la risposta dell’IA di Opera, ARIA, sul quesito posto:
- La vita pubblica americana è scossa da una “guerra civile politica” che intacca il principio di cittadinanza democratica.
- Gli Stati Uniti stanno affrontando l’incubo di una guerra culturale, dopo un secolo e mezzo dalla guerra civile che causò la morte di 600.000 persone.
- C’è un dibattito sul rischio di una seconda guerra civile americana dopo l’attacco al Campidoglio nel 2021.
- Alcuni libri sono stati scritti per cercare di comprendere la possibilità di una nuova guerra civile americana, analizzando eventi come l’elezione di Trump, la pandemia, l’uccisione di George Floyd e l’assalto a Capitol Hill.
- Molti si preoccupano che la guerra civile possa diventare una realtà, con riferimenti alla guerra civile del passato come ad esempio la più mortale nella storia degli Stati Uniti.
- Tuttavia, è importante notare che queste sono opinioni e analisi di esperti e non una previsione certa del futuro.
Compiendo un’operazione ermeneutica tutt’altro che improba, tra le righe è facile cogliere una Verità di fondo: la Seconda Guerra Civile Americana non è solo probabile, ma addirittura quasi certa. È solo una questione di tempo.
Uno dei Media della Sinistra Necroliberista Uccidentale, “Politico”, utilizza il modus operandi dei sedicenti fact-checker istituzionalizzati da Poynter institute, finanziato da NED (cioè la CIA) e Open Society Foundations (cioè il Re dei Sociopatici George Soros).
La Negazione NO a titolazione dell’articolo, seguita da un asserto privo di consistenza epistemologica (in brevis, una bufala) è tipica excusatio non petita, accusatio manifesta,
In due giorni a Shiloh nell’aprile 1862, gli eserciti dell’Unione e della Confederazione subirono 23.000 vittime, un totale sconvolgente che fu il peggiore della guerra fino a quel momento.
Se non siamo sulla strada della carneficina di Shiloh, siamo su una traiettoria in linea retta verso una nuova guerra civile, almeno secondo i commentatori di destra e di sinistra, che non possono essere d’accordo su nulla tranne l’incombente conflitto violento. .
Le previsioni di guerra civile sono così prevalenti da entrambe le parti che sono esse stesse prese come un potenziale segno che potremmo essere diretti verso la guerra civile.
Il podcast del New York Times The Argument ha appena pubblicato un episodio in cui si chiede: “L’America è diretta verso un’altra guerra civile?” Voci a destra hanno avvertito di una guerra civile in preparazione e hanno ipotizzato come l’America rossa potrebbe vincerla. Barbara Walter dell’Università della California, San Diego, ha pubblicato un libro molto apprezzato, How Civil Wars Start: And How to Stop Them.
Non c’è dubbio che la nostra politica è in perenne stato febbrile; che un ex presidente degli Stati Uniti nega ancora oggi la legittimità della sua sconfitta nelle elezioni del 2020 e ha fatto di quella tesi un pilastro centrale del suo ancora potente movimento politico; e che la fiducia nelle nostre istituzioni è a un livello basso.
È del tutto possibile che sperimenteremo più violenza politica, e sarebbe una tragedia. Ma difficilmente sarebbe senza precedenti nella nostra vita nazionale e non costituirebbe nulla di lontanamente simile a una guerra civile.
La guerra civile americana era in preparazione da decenni, uno scontro tra sistemi rivali di economia politica e stili di vita con diversi fondamenti morali in due sezioni del paese segnate da confini geografici relativamente netti. La posta in gioco economica e politica era enorme in un momento in cui la natura dell’unione americana era ancora oggetto di controversia significativa. Il crescente conflitto settoriale ha incombente per anni sul dibattito congressuale e ha fatto a pezzi le istituzioni chiave della vita civica americana. […]
I paesi dilaniati dalle guerre civili sono soggetti a instabilità endemica e divisioni che vanno molto più in profondità delle controversie sulle cause dell’inflazione, quanto denaro federale dovremmo spendere per combattere il cambiamento climatico o se l’aborto debba essere legale.
Siffatta esternazione qualifica a quale livello di sciatteria sia sceso il Miniver Uccidentale, mentre per quelli che dovrebbero essere i chiens da garde della “informazione” occidentale drogata e manipolata dagli USA va tutto bene:
Riassunto delle puntate precedenti: Facebook, Twitter, Google, TikTok e Reddit pullulano di ex-agenti Cia, Fbi e Nsa che pilotano il fact-checking favorendo l’agenda di Washington. “Quest’anatra all’arancia non è molto buona”. “Impossibile. Il libro di cucina dice che è buonissima”. Inoltre, le agenzie di fact-checking di Facebook (anche quella italiana, Open) sono tutte “certificate” dall’Ifcn, ovvero dal Poynter Institute, entrambi finanziati dal Ned, ovvero dalla Cia. Un risultato è che il fact-checking certificato non segnala mai la disinformazione online del governo Usa. Le porte girevoli fra agenzie di spionaggio, piattaforme social, media finanziati dal Ned, ambasciate Usa, think tank filo-Nato, industrie della Difesa, fondazioni filo-Usa, e governi occidentali sono la norma. La manipolazione del discorso pubblico tramite megafoni della politica di Washington mina la democrazia (l’informazione dovrebbe svolgere una funzione critica, non complice) e non aiuta a risolvere i conflitti globali. C’è chi s’è sorpreso per il leak di tre giorni fa: “Gli Usa spiano pure gli alleati!”. Ma questo si sa dai tempi di Echelon, il sistema di intercettazioni con cui i 5 Occhi (Usa, Uk, Australia, Canada e Nuova Zelanda) fanno spionaggio globale. Ne parlò Snowden, e sappiamo il seguito. Dopo Facebook e Twitter, dicevamo della cinese TikTok. Per gli Usa minacciava la sicurezza nazionale, e Trump ordinò di chiuderla entro 45 giorni se non fosse stata venduta a un’azienda americana. La società madre, ByteDance, raggiunse un accordo per vendere TikTok a Oracle e Walmart, ma l’amministrazione Biden fermò tutto. Nel frattempo, TikTok veniva invasa da uno stuolo di agenti segreti e funzionari di Stato Usa, dando al governo una notevole influenza sui contenuti e sulla direzione dell’app, che ha più di un miliardo di utenti. (Daniele Luttazzi, rubrica “Nonc’èdiche” sul Fatto Quotidiano, 11 aprile 2023)
L’inflazione occidentale, attizzata peraltro dal mafioso Joe Capone Biden su input del Padrino della Cabala USA George Soros con il bombardamento dei Nord Stream, è una piaga che sta portando al collasso milioni di famiglie occidentali, non è un semplice argomento di discussione da bar.
Mentre la nazistica truffa e fuffa globale del Riscaldamento Antropico è un medium dei bilionari psicopatici Soroi per depredare ai più poveri 4000 trilioni di dollari (quattro milioni di miliardi dollari) e provocare la morte di 5 miliardi di esseri umani prima della fine del secolo.
Lynn Fries intervista John Bellamy Foster
John Bellamy Foster spiega la “soluzione” ideata dalla finanza globale per risolvere l’imminente crisi ambientale: creare un patrimonio del valore di un multi…
Aggiungiamo le affermazioni del DEMoniaco cabalista sorosiano Ted Turner sulla necessità di “liberarsi” di 5 miliardi di esseri umani, considerati di troppo:
Dichiarazioni distopiche, anomiche e inumane, peraltro riecheggiate dall’epistocrate filodraghiano Roberto Cingolani.
SATAN SOROS, LO PSICOPATICO DEGLI PSICOPATICI
Dulcis in fundo, un articolo su Russia Today di Sam Gerrans sullo Re degli Psicopatici George Soros, media ovviamente censurato dalla NaziUE.
Checché ne dica il gerarca Borrell, la UE non è un «giardino». È il più grande Konzentrationslager della Storia.
A dimostrazione che l’attuale UE sia solo un surrogato ancor più criminale, DEMoniaco e fascista del Terzo Reich Hitleriano, un’analisi da vero parresiasta:
Lo storico voto del brexit ha avuto un altro vantaggio. L’UE ha definitivamente mostrato la sua natura, assimilabile solo ad un altro totalitarismo ben conosciuto: il nazismo. L’UE oggi è un ordinamento di carattere spiccatamente imperialista che punta a sottomettere chiunque non si pieghi al proprio volere, che poi non è altro che quello della grande finanza. In sostanza, come ho riferito al Parlamento Europeo davanti al gruppo EFDD, l’UE è il primo totalitarismo finanziario della storia.
Proprio su questo punto si nota la differenza principale tra il nazismo “storico” e questo nuovo modello. Mentre il nazismo nasceva come risposta al neoliberismo, questa nuova dittatura è propriamente l’essenza del neoliberismo e punta a distruggere ogni altro Stato nazionale che osi rifiutare il mantra del mercato “uber alles” (sopra tutto!).(Marco Mori, segue)
La Brexit è stato un vero esercizio di democrazia in azione, forse l’ultimo prima del Progetto Coronavirus, la Pandemia Programmata.
Solo le dittature non accettano questi principi basi della convivenza civile.
Non sono poi mancate le classiche dichiarazioni contrarie alla decenza di Mario Monti (cosa faccia costui ancora a piede libero è un mistero…), che ha precisato che il referendum é stato un uso irresponsabile delle democrazia. Che vi deve dire ancora questo soggetto inqualificabile per farvi capire che desidera e vuole imporre definitivamente una dittatura nel continente? […]
A proposito di nullità nostrane, come non rimarcare Giorgio Napolitano, che ha definito il naturale corso della democrazia “una scelta sciagurata”. Non avevamo dubbi su cosa pensasse chi ha dedicato la vita a leccare il culo al potere in ogni sua forma. Siccome oggi il potere è quello della finanza internazionale, Napolitano ha subito deciso dove ricollocare la sua lingua felpata.[…]
Anche molti giornalisti si sono dimostrati completamente asserviti al potere con una serie di dichiarazioni che ripudiano ogni forma di democrazia, insultano gli elettori che hanno detto sì all’uscita. In tanti, onestamente in troppi, hanno coniato la bestemmia del referendum quale abuso di democrazia. I giornalisti che dicono questo andrebbero radiati immediatamente dall’ordine. Ma in realtà non mi aspetto neppure sanzioni disciplinari.
Dire che la democrazia è un male da estirpare oggi è diventato di moda in questa Europa nazista. E paradossalmente per i media gli estremisti sono coloro che, come me, denunciano duramente questo stato di cose.
Tra gli esponenti più squallidi del giornalismo italiano, oltre Gianni Riotta, che ha avuto l’indecenza di rimarcare che la povera Jo Cox è morta invano, anche questa Nathania Zevi merita menzione. Ci ha infatti deliziato così:
Gli euro-nazisti vanno fermati, il tempo è sempre meno e la loro pericolosità per la pace mondiale aumenta di giorno in giorno. (Marco Mori, segue link)
Profetico già al tempo l’Avv. Mori, visto che la NaziUE, seguendo col passo dell’oca l’Impero Nazista Amerikano nella guerra per procura alla Russia, ha condannato l’Europa al suicidio!
FINALMENTE TRACIMA LA VERITÀ ANCHE DAI MEDIA DELL’IMPERO NAZISTA AMERIKANO
Malgrado l’insensatezza di “Politico”, da alcuni media, pur di area della Necrosinistra Uccidentale Neoliberista, come un fiume carsico che riemerge alla luce, comincia ad affiorare la Verità:
A partire dagli anni ’70, sebbene l’economia complessiva continuasse a crescere, la quota di quella crescita destinata ai lavoratori medi iniziò a ridursi e i salari reali si stabilizzarono. (Non è un caso che anche l’altezza media degli americani, un utile indicatore del benessere, economico e non, abbia smesso di aumentare in quel periodo, anche se l’altezza media in gran parte dell’Europa ha continuato a salire.) Entro il 2010, il salario relativo (salario diviso per PIL pro capite) di un lavoratore non qualificato si era quasi dimezzato rispetto alla metà del secolo. Per il 64% degli americani che non avevano una laurea quadriennale, i salari reali sono diminuiti nei 40 anni prima del 2016.
Con la diminuzione dei salari, i costi per possedere una casa e andare al college sono aumentati vertiginosamente. Per permettersi una casa media, un lavoratore che guadagnava il salario medio nel 2016 ha dovuto registrare il 40% di ore in più rispetto a quelle che avrebbe avuto nel 1976. E i genitori senza una laurea hanno dovuto lavorare quattro volte di più per pagare l’università dei loro figli. […]
I decenni che hanno portato alla nostra attuale disfunzione condividono importanti somiglianze con i decenni che hanno portato alla Guerra Civile. Allora come oggi, un’economia in crescita serviva a rendere i ricchi più ricchi e i poveri più poveri. Il numero di milionari pro capite è quadruplicato dal 1800 al 1850, mentre il salario relativo è diminuito di quasi il 50% dal 1820 al 1860, proprio come negli ultimi decenni. I dati biologici dell’epoca suggeriscono che la qualità della vita dell’americano medio è diminuita in modo significativo. Dal 1830 alla fine del secolo, l’altezza media degli americani è diminuita di quasi due pollici e l’aspettativa di vita media all’età di 10 anni è diminuita di otto anni all’incirca nello stesso periodo. […]
La vittoria del Nord nella Guerra Civile decimò la ricchezza e il potere della classe dirigente meridionale, capovolgendo temporaneamente il problema della sovrapproduzione delle élite. Ma i salari dei lavoratori hanno continuato a rimanere indietro rispetto alla crescita economica complessiva e la “pompa della ricchezza” che ha ridistribuito il loro reddito alle élite non si è mai fermata. Entro la fine del XIX secolo, la sovrapproduzione d’élite era tornata, nuovi milionari avevano sostituito la classe dei proprietari di schiavi sconfitti e l’America era entrata nell’età dell’oro. La disuguaglianza economica è esplosa, raggiungendo infine il picco all’inizio del XX secolo. Nel 1912, il principale detentore di ricchezza della nazione, John D. Rockefeller, aveva $ 1 miliardo, l’equivalente di 2,6 milioni di salari annuali, 100 volte superiore a quello che aveva il principale detentore di ricchezza nel 1790.
Poi venne il crollo della Borsa di New York del 1929 e la Grande Depressione, che ebbe un effetto simile alla Guerra Civile: migliaia di élite economiche furono immerse nella classe più comune. Nel 1925 c’erano 1.600 milionari, ma nel 1950 ne rimanevano meno di 900. La dimensione della massima fortuna americana è rimasta bloccata a $ 1 miliardo per decenni, nonostante l’inflazione. Nel 1982, l’americano più ricco aveva 2 miliardi di dollari, che equivalevano a “solo” 93.000 salari annui.
Le basi di questa prosperità postbellica su larga scala – e per l’eventuale acquiescenza dell’élite dominante ad essa – furono stabilite durante l’era progressista e rafforzate dal New Deal. In particolare, la nuova legislazione garantiva il diritto dei sindacati alla contrattazione collettiva, introduceva un salario minimo e istituiva la previdenza sociale. Le élite americane hanno stretto un “fragile patto non scritto” con le classi lavoratrici, come lo descrisse in seguito il presidente della United Auto Workers Douglas Fraser. Questo contratto implicito includeva la promessa che i frutti della crescita economica sarebbero stati distribuiti in modo più equo sia tra i lavoratori che tra i proprietari. In cambio, i fondamenti del sistema politico-economico non verrebbero messi in discussione. Evitare la rivoluzione è stata una delle ragioni più importanti per questo patto (sebbene non l’unica).
Stiamo ancora subendo le conseguenze dell’abbandono di quel patto. La lunga storia della società umana compilata nel nostro database suggerisce che l’attuale economia americana è così redditizia per le élite dominanti che il raggiungimento di una riforma fondamentale potrebbe richiedere una rivoluzione violenta. (Peter Turchin, segue link)
LA SECONDA GUERRA CIVILE AMERICANA È INEVITABILE
Checché ne dicano i pennivendoli della Necrosinistra filo-Amerikana, le elezioni presidenziali del 2020 sono state la più grande frode elettorale della storia umana. Donald Trump aveva nettamente vinto nel voto ordinario, ma il risultato è stato sovvertito dal voto postale. Migliaia di seggi elettorali sono stati chiusi con i pretesti più vari, pur di far affluire le schede elettorali manipolate dalla Mafia DEM bideno-sorosiana e il tutto abbondantemente oltre i termini previsti per l’arrivo delle stesse schede.
Incredibilmente, in innumerevoli sezioni il voto postale a favore di Joe Capone Biden ha raggiunto financo il 100% (sic!) e ci sono volute tre settimane perché l’esito del voto venisse ufficializzato.
Non una super conta, ma una guerra di numeri. Elezioni Usa con valanghe di voti, ma ancora senza un presidente. Mai accaduto prima. Donald Trump non ci sta e dichiara: “Abbiamo vinto”. Ma l’avversario di cera, Joe Biden, si rifiuta e pretende la conta dei voti postali, così che la proclamazione sarà rinviata per giorni e ci sarà tutto il tempo di polemiche, risse e, chissà, forse anche di ribaltamenti poco chiari. Un vulnusalla democrazia americana senza precedenti. Chi ha assistito in diretta alla lunga notte elettorale ha assistito alla prima elezione della storia americana ritoccata. Al punto che alle sei di mattina, non essendoci ancora un vincitore proclamato, Joe Biden ha rilasciato una dichiarazione furbesca: “La notte è stata lunga, stiamo andando bene, ma andrà contato ogni singolo voto”. Con questa frase l’ammaccato sfidante democratico ha lasciato intendere di voler attendere il voto postale, quella conta lunga, faticosa e piena di rischi che finora non aveva mai pregiudicato la proclamazione. A questo punto dalla Sala ovale, dove il presidente è riunito con la famiglia, lo staff e 250 invitati, Donald Trump ha replicato repentino con un tweet: “Stanno provando a rubarci l’elezione. Non lo permetterò”, ha cliccato per rassicurare l’elettorato. Ma, incredibile eppur vero, il tweet è stato rimosso, perché il contenuto è stato ritenuto “infondato”. Ora voi capite che queste non sono elezioni normali, ma sono le prime elezioni con censura e “truffa”, secondo il presidente bloccato.
Ma Donald Trump è il maciste che ci voleva per questa sfida di fuoco e niente affatto turbato si è presentato dalla Casa Bianca per un annuncio che resterà negli annali: “Siamo andati come un fiume”, ha attaccato Trump sciorinando numeri e percentuali. “Abbiamo vinto in Georgia, in Florida, in Texas con risultati incredibili. Abbiamo vinto in Pennsylvania con il 74 per cento, in Michigan con l’85 per cento, in Ohio con l’81 per cento, in North Carolina con 76 mila voti. In Arizona ancora non ci danno il voto, ma lì lo chiamano il “territorio di Trump”. Con questi risultati è fatta. Noi abbiamo vinto le elezioni. Ma è una gran truffa, la più grande frode al pubblico americano. Per noi è finita, non ci sarà nessun’altra conta. O abbiamo vinto o andremo davanti alla Corte Suprema, dove già sapevo che saremmo arrivati. Non vogliamo che trovino altri voti, perché noi abbiamo vinto le elezioni americane”. (segue link)
E invece abbiamo visto com’è finita.
È ormai acclarato che i satanici NaziDEM USA replicheranno La Stangata anche nel 2024 e la Guerra civile americana diverrà inevitabile.
Si contrappongono due Americhe, da un lato quella Cristiana, fatta da Lavoratori del Ceto Medio sempre più impoveriti dalla Globalizzazione capitanata da Soros e dai suoi contubernali, dall’altra l’America DEMoniaca e serva di Satana, guidata da Bilionari Psicopatici e criminali come Gates, Bezos, Fink, Buffett, Slim et al., che stanno programmando il più grande genocidio della Storia Umana: non meno di cinque miliardi di esseri umani verranno privati di ogni forma di sostentamento per portarli a morte, il tutto assieme alla diffusione di nuovi virus artificiali e di vaccini ben più esiziali di quelli mRNA di Pfizer.
Former Vice President at Pfizer, Dr. Mike Yeadon, concludes that the so-called “pandemic” was planned and coordinated in advance pic.twitter.com/Oz4ZpZXk9k
— illuminatibot (@iluminatibot) August 11, 2023
Fortunatamente la parte migliore degli Stati Uniti, quella Cristiana, è armata, ma, grazie ai Democrats USA, l’America viene sempre più nazificata e imperializzata, con i Poveri, i Cristiani e i Russi (quest’ultimi sempre vittime) che hanno sostituito, nell’Impero Nazista Amerikano, gli Ebrei e (appunto) i Russi della Germania Nazista.
La California è lo Stato più ricco degli USA e da sempre è governato dai NaziDEM (a parte l’interludio dell’ateo Schwarzenegger che però è un RINO, un collaborazionista della NSDAP-TheDemocrats).
Malgrado l’enorme ricchezza (anzi proprio a causa della ricchezza che affluisce quasi tutta nella mani di pochi DEMoniaci psicopatici criminali), in California ci sono un quarto di tutti i Poveri del Paese.
La California è lo Stato DEMoniaco e inumano par excellence: un icastico esempio viene da un attorucolo che ha avuto molta più fortuna di quanta ne meritasse, certo Brosnan, che ha permesso l’arresto di un homeless che era entrato nella sua villa da 100 milioni di dollari per farsi una doccia! Furto d’acqua!
Per arrestare il “supercriminale” James Kwon, che ha rubato qualche litro d’acqua al grande attore, la Nazistica Polizia Californiana ha utilizzato elicotteri e truppe d’assalto (sic!)
Per la cronaca, siffatto radical chic wokista, il Brosnan, schifa come la peste orologi al di sotto dei 100.000 dollari.
Iconico Woke-NaziDEM, tale individuo, e tanto talentuoso da risultare mai pervenuto agli Oscar.
Guarda caso, proprio lo SCHIACCIATORE DI POVERI e Governatore NaziDEM della California, Gavin Newsom, è il primo a squittire ossessivamente come un topo di fogna, pur di impedire a Donald Trump di presentarsi alle elezioni 2024 a Presidente degli USA.
And there it is. Out in the open. https://t.co/yhodPPM3LM
— Robert W Malone, MD (@RWMaloneMD) August 21, 2023
I NAZIDEM USA APORAFOBICI ED HATERS DEI LAVORATORI
Persino un notorio lacchè dell’Amerika, Sambuca Molinari de La Repubblica dei Transumani ha riconosciuto che negli USA è stato superato il punto di non ritorno, che porterà presto alla Guerra Civile:
Sicché abbiamo letto con vero gusto l’editoriale di ieri, 20 agosto, del direttore de la Repubblica, M. Molinari, uno dei più fanatici leccapiedi degli Stati Uniti in servizio permanente effettivo in Italia e, forse, nel mondo. Vale la pena trascriverne diversi passaggi, che tra l’altro ridicolizzano l’immagine di un’America invincibile padrona del mondo, corrente tra i “rosso-bruni” (o almeno tra i più fessi tra loro, i neofiti).
Per comprendere la genesi di quanto sta avvenendo bisogna leggere un recente studio dell’università della California (*) secondo il quale la povertà è diventata la quarta causa di morte negli Stati Uniti: uccide ogni anno centinaia di migliaia di cittadini [si muore di più solo per le malattie cardiache, il cancro e il fumo – n.]. Vi sono più morti per povertà che non per omicidi, malattie respiratorie, armi da fuoco e overdose di oppiacei. Questo perché su una popolazione di abitanti ben 112 milioni – ovvero un terzo – hanno redditi troppo bassi oppure, in 6,5 milioni di casi, vivono sotto il livello della povertà. Da qui l’impennata delle diseguaglianze perché se i profitti delle imprese incluse nella classifica di ‘Fortune 500’ nell’ultimo anno sono aumentati del 13%, raggiungendo 7,2 miliardi di dollari, almeno 52 milioni di americani hanno un salario di 15 dollari l’ora, o anche meno. […]
L’Amerika di oggi – sul versante della polarizzazione di classe e dell’accensione dei conflitti sociali – è quella confessata una volta tanto da Molinari, mentre sul versante delle possibilità di ulteriore indebitamento e manovra finanziaria è quella temuta da Summers e dal Wall Street Journal. Di entrambe abbiamo parlato ripetutamente su questo blog, e non ci pare di dover cambiare opinione su nulla, solo di dover studiare più a fondo l’uno e l’altro processo, la loro interconnessione e le ricadute sul grande caos in cui sta precipitando il capitalismo globale. (segue link)
L’esegesi di Pungolo Rosso rispecchia la nostra: il collasso imminente dell’Impero Nazista Amerikano è correlato al collasso del Capitalismo Totalitario degli immondi Soroi. L’imminente guerra civile americana provocherà l’implosione del sistema capitalistico angloamericano.
Siffatte sono le scene strazianti che si vedono, grazie ai Democrats USA, a Hollywood. Il Grande Sogno Americano si sta rivelando per quello che realmente è: un incubo DEMoniaco.
Joe Biden just announced another $13 BILLION in aid for Ukraine, while America is turning into a dystopian hellscape ⬇️ pic.twitter.com/RxjjKGkNka
— Jackson Hinkle 🇺🇸 (@jacksonhinklle) August 10, 2023
In California c’è il più grande carcere americano, la prigione della contea di Los Angeles.
I NaziDEM Wokisti USA stanno rendendo le condizioni dei carcerati ancor più inumane, trasferendo stupratori seriali che si «percepiscono come donne» nelle sezioni femminili!
Siamo davvero ai livelli dei Konzentrationslager hitleriani!
Vi avevamo già raccontato (vedere qui) dei quasi 300 detenuti californiani che stanno chiedendo di essere trasferiti nelle carceri femminili in base alla nuova legge del Senato, il SB132, che consente a chiunque “si identifichi” come donna -a prescindere dal fatto di avere genitali maschili- di scontare la pena fra le donne. L’applicazione della nuova norma sta sconquassando il sistema carcerario dello Stato americano e terrorizzando le detenute, costrette a condividere spazi angusti con sedicenti “donne”, talora sex offender che minacciano la loro sicurezza. I diritti degli uomini, transgender o meno, vengono sempre prima di quelli delle donne, e questa è una legge che non cambia mai. Qui le lettere, scritte su fogli di quaderno, di due detenute che chiedono di non dover subire questa pena ulteriore e ingiusta. Ecco l'”identità di genere” in azione.
Egregi presidente Durbin e senatore Grassley, il mio nome è Amie Ichicawa.
Sono la fondatrice della organizzazione no profit Woman II Woman e rappresento 1300 detenute ed ex-detenute della California. Scrivo per evidenziare che se passerà l’Equality Act metterà in pericolo non solo le donne detenute, ma tutte le donne a livello nazionale. Lo so perché sono stata in prigione e quello che sta succedendo nelle prigioni della California come risultato del SB132, la legge del Senato “The Transgender Respect, Agency, and Dignity Act” che è la versione a livello carcerario dell’Equality Act.
Ciò che stanno già sperimentando le donne nelle prigioni statali è lo state estendendo a livello nazionale. Le scappatoie per aggirare la legge si nascondono dietro un linguaggio ingannevole, ma sono alla luce del sole per chiunque cerchi di manipolarla in modo da avere accesso diretto a possibili vittime.
A prima vista sembrano misure importanti e progressiste per il sistema carcerario. Chi vuole negare a qualcuno rispetto e uguaglianza? Le stesse persone che hanno scritto queste leggi, senza considerare minimamente una delle parti più dimenticate e facilmente sacrificabili della società americana – le donne detenute. Ai transgender incarcerati e alle persone di genere non conforme vengono chiesti pronomi e titoli all’ingresso. Quando io sono stata registrata in prigione mi è stato detto che ero semplicemente X37739. Adesso loro possono scegliere dove stare: “Concedere celle singole, ospitare la persona con un’altra a sua scelta, o spostare chi rappresenta una minaccia dai luoghi da cui potrebbe accedere alla persona che ha espresso preoccupazioni per la propria sicurezza”.
In questo modo i predatori dentro il sistema carcerario hanno accesso diretto a chi ha espresso problemi di sicurezza, la donna, le cui migliaia di preoccupazioni sono ignorate. Tutte in carcere si trovano faccia a faccia col pericolo ogni giorno. Questa non è uguaglianza. Le richieste di trasferimento si stanno accumulando e nessuna di queste riguarda uomini transgender che vogliono andare in un carcere maschile. Le richieste non possono essere rifiutate per non attuare discriminazioni che riguardano: 1. l’anatomia della persona detenuta, inclusi -ma non limitata a -i suoi genitali o altre caratteristiche fisiche 2. l’orientamento sessuale della persona detenuta.
Questo significa che un uomo che potenzialmente manipola il sistema presentandosi come persona non binaria o di genere non conforme ha tutto il diritto di scontare la sua pena in un carcere femminile. Mentre state leggendo c’è uno stupratore violento e seriale in un carcere della California che ha completamente smesso la terapia ormonale e vive apertamente da uomo in una struttura femminile. Persino uno stupratore violento merita più diritti e più considerazione per la sua sicurezza della comunità delle detenute. (segue link)
GLI PSICOPATICI ULTRAMILIARDARI SOROI SANNO PERFETTAMENTE CHE IL RISCALDAMENTO GLOBALE ANTROPICO È LA VERA VACCATA DELLA STORIA UMANA!
Colui che possiamo definire satiricamente il Mengele del XXI secolo, quel Bill Gates amante dell’Eugenetica nazista e delle bambine di Epstein, ha un’intera flotta aerea che continua imperterrito ad usare malgrado che la sua burattina, l’Ecoterrorista Greta Thunberg ululi istericamente che tutti voli civili debbano essere soppressi senza se e senza ma.
Partiamo, però dall’ipocrita criminale e finto attivista climatico Steven Spielberg.
Siffatto Sorosiano vuol togliere alla gente comune le macchine diesel, ma lui da solo produce in un anno più CO2 di una città di 10.000 abitanti nello stesso periodo:
This is Steven Spielberg. Steven is an outspoken climate activist. His private jet emits more carbon in a single flight than your car in your entire lifetime, but Steven believes your car is causing climate change. pic.twitter.com/A06wWEFfCr
— Dr. Eli David (@DrEliDavid) August 13, 2023
Tornando al notorio pedofilo e DEMoniaco Bill Gates, ecco la sua flotta aerea:
Bill Gates owns 4 private jets:
🛩️ 2 Gulfstream G650ERs
🛩️ 2 Bombardier Challenger 350sEach one of them emits more carbon in a single flight than your car in your entire lifetime.
But it’s your car that’s causing climate change 🤡 pic.twitter.com/kpHfbOseNz
— Dr. Eli David (@DrEliDavid) August 5, 2023
Ma sono innumerevoli i radical chic finti paladini dell’Ecoallarmismo che urlano, strepitando istericamente, ma che insieme producono più CO2 di una città come Milano, tra i quali Leonardo Di Caprio, Jay-Z, o i Ferragnez!
Fregandosene beatamente della Supercazzola del Riscaldamento Globale Antropico.
Nel frattempo, il DEMoniaco Jeff Bezos, il più grande schiavista del XXI secolo, va in vacanza con ben due superyacht da quasi un miliardo di dollari!
Allo psicopatico bilionario con la testa da spermatozoo Jeff Bezos un solo yacht super-inquinante non pare bastante:
Per non parlare del super-inquinamento prodotto dal turismo spaziale e riservato ai miliardari psicopatici:
Una radical chic che eleva continui e alti lai di protesta contro gli utilizzatori di macchine diesel, Taylor Swift, senza alcun pudore fa 200 voli annui sul suo superjet personale. Producendo più inquinamento e CO2 con un solo volo di un’auto a combustione interna in 30 anni.
This is Taylor Swift. Taylor is concerned about climate change. Her private jet emits more carbon in a single trip than your car in your entire lifetime (and that jet flew more than 200 times last year), but it’s your car that’s causing climate change 🤡 pic.twitter.com/JXbI8SqnQ1
— Dr. Eli David (@DrEliDavid) August 18, 2023
Un’altra icona dei FASCISTI WOKE e NaziDEM USA che combattono il “riscaldamento antropico” sui propri jet inquinantissimi, sapendo perfettamente essere quella dell’ANTROPOCENE È LA PIU’ GRANDE TRUFFA DELLA STORIA, è l’elefantiaca e volgare Crusader Lizzo:
How to fight climate change. pic.twitter.com/MIySQf9Kft
— Dr. Anastasia Maria Loupis (@DrLoupis) August 25, 2023
Una truffa planetaria, quella della Crisi Antropica, avallata non solo dalle presstitutes ma anche da tutte le scientitutes di regime e rigettata recisamente da tutti i Veri Scienziati – ostili alla Prostituzione Intellettuale imperante in Occidente-Uccidente.
PAROLE PESANTISSIME DEL NOBEL #Clauser ” Il riscaldamento non c’entra con gli eventi meteo estremi. Oggi il mondo attuale è saturo, letteralmente inondato, di pseudoscienza, di cattiva scienza, di abbagli, di disinformazione e di persone che chiamerò tecnocon. I tecnocon sono… pic.twitter.com/mjiTHSwXbg
— Ortigia-PR (@OrtigiaP) August 17, 2023
Ma il Grande Reset avanza con il pilota automatico inserito: la giunta regionale di “destra” del Piemonte attua in anticipo le politiche liberticide e antiumane della UE e della Necrosinistra Occidentale Neoliberista:
La dittatura comincia da Torino. Mentre “loro” vanno in giro per il Mondo coi loro aerei ed i loro mega yacht inquinanti, Voi sarete obbligati a cambiare auto o ad andare a piedi. Siete pronti a rispondere? (Marco Rizzo) pic.twitter.com/yLxcx7ToNW
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) August 23, 2023
Segue il video della caduta di un jet executive, evento che auguriamo a tutti gli ultramiliardari parassiti Woke-DEM-RadicalChic utilizzatori seriali di aerei privati, ma sempre in prima linea per propagandare la truffa-fuffa antiscientifica del “riscaldamento antropico”, una frode globale funzionale alla trasformazione di tutte le Democrazie Occidentali in Oligarchie timocratiche paranaziste, trasformazione ormai in stato più che avanzato.
E per spogliare il ceto medio di ogni residua ricchezza e financo della Vita!
Gli psicopatici bilionari (presto trilionari) del Capitalismo Totalitario non producono ricchezza, ma accrescono povertà e Morte.
E questo è quanto auguriamo auguriamo a tutti i proprietari di superyacht:
La mia non è schadenfreude, ma legittima e doverosa avversione ai parassiti DEMoniaci ultramiliardari della Necrosinistra Occidentale Neoliberista che stanno portando l’Umanità all’estinzione a causa della loro psicopatia.
Sentiamo spesso dire che i miliardari non sono un problema, che si tratta di un sintomo secondario di un’economia di mercato la cui dinamica non è amministrata direttamente da nessuno. Sennonché, per quanto ciò possa essere logicamente sostenuto, la sociopatia della classe miliardaria globale (che tra breve sarà trilionaria) produce un’ampia gamma di conseguenze nefaste. La cultura del chi-vince-prende-tutto non soltanto è incompatibile con le norme minime di giustizia e democrazia, ma è sinonimo della loro scomparsa. Il contesto deregolamentato, di fatto senza legge, della finanza globale attira e legittima una nuova categoria di criminali e psicopatici; in particolare ora che i vincoli al saccheggio della ricchezza sociale e delle risorse naturali sono pochi o assenti. La conseguenza dell’idolatria dei miliardari sui media mainstream è che chi si colloca nei gradini intermedi della gerarchia di classe in qualche modo si adegua a questa folle realtà sociale, mentre chi sta al fondo della scala sociale globale è soggetto a sofferenze, espropri e spoliazioni. (Jonathan Crary, “Terra Bruciata”, Meltemi)
LA SECONDA GUERRA CIVILE AMERICANA HA COME ESITO FINALE IL COLLASSO DEL CAPITALISMO TOTALITARIO
Ritorniamo a Jonathan Crary, ut supra:
Le stesse autorità che insistono sul mantenimento delle istituzioni globali e delle reti 24/7 dell’era digitale, sono anche quelle che presentano il riscaldamento globale come una minaccia talmente grave da contemplare come unica soluzione la geoingegneria per la cattura di anidride carbonica, e da richiedere sforzi su una scala persino maggiore del Progetto Manhattan. Presi insieme, questi messaggi contraddittori formano un “doppio legame”55 che alimenta paralisi e fatalismo. In entrambi gli scenari (perpetuo presente di lavoro a basso salario, nuovi gadget senza fine, dipendenza da mini-serie televisive da un lato, oppure gestione militare o aziendale del disastro planetario dall’altro) il futuro è presentato come il mantenimento dei rapporti di potere esistenti.
Prospettive dalle quali sono escluse ogni forma di postcapitalismo o ecosocialismo egualitari.
E conclude,
La soglia di un mondo postcapitalista non è lontana, al massimo pochi decenni. Ma a meno che non vi sia una prefigurazione attiva di nuove comunità e formazioni capaci di autogoverno egualitario, proprietà condivisa e cura per i propri membri più fragili, il postcapitalismo sarà un nuovo regno di barbarie, dispotismi regionali e, ancora peggio, nel quale la scarsità prenderà forme inimmaginabilmente feroci. Sartre vide che le insorgenze emergenti avevano una capacità unica di rompere le maglie della sottomissione ad “apparati antisociali” e di trasformare la passività e l’isolamento in nuove forme di solidarietà. I gruppi rivoluzionari, diceva, nel rispondere allo stato di emergenza potevano definire la propria temporalità e determinare “la velocità con cui l’avvenire gli viene incontro”. Oggi, a oltre mezzo secolo di distanza, tra le fiamme e le devastazioni del nostro mondo vitale, ci rimane poco tempo per andare incontro a un futuro di nuovi modi di vivere sulla Terra e tra di noi.
Ma la Necrosinistra Occidentale Neoliberista (NON) è convinta che il Capitalismo Totalitario attuale possa proseguire l’opera di devastazione dell’Umanità in sæcula sæculorum, imponendo il Nazismo delle Reti e delle piattaforme digitali assieme alla fobopolitica predatoria e DEMoniaca insita nella Truffa del Riscaldamento Globale Antropico.
Un esempio al riguardo la squadrista DEM Alexandria Ocasio Cortez (AOC), che annovera tra i suoi supporter e sponsor anche il Re degli Psicopatici, Soros.
Ma se la storia recente del capitalismo ci ha insegnato qualcosa, è che la stragrande maggioranza degli oligarchi accumulerà felicemente quantità assurde di ricchezza a scapito di tutti gli altri. Quando dipendiamo dai ricchi per la trasformazione sociale, la trasformazione sociale non avviene mai.
Soros, che in ultima analisi rimane un devoto sostenitore del capitalismo, [finge] di non riuscire a tollerare questo fatto semplice, ripetutamente dimostrato: un mondo di miliardari, vale a dire un mondo in cui alcune persone hanno potere e la maggior parte delle persone non ne ha — è un mondo in cui non ci sarà mai una società veramente aperta. (Daniel Bessner, segue link)
Non potrà mai esserci Libertà nel Mondo Occidentale finché esso verrà dominato dagli Oligarchi parassiti ultramiliardari Soroi e dai loro burattini.
Il politologo Jackson Hinckle definiva già da tempo AOC per quello che essa realmente è. «una fascista», come il suo partito e i suoi sponsor.
Pur presentandosi come una donna del popolo (sic!) e pur essendo un’Allarmista Climatica, la Cortez non viaggia mai in treno, ma sempre in aerei privati.
È infatti spesso ospite del superaereo della Swift, di cui è una fedele comparuzza.
Da RollingStone:
Nella giornata di ieri, la deputata statunitense Alexandria Ocasio-Cortez ha pubblicato un tweet: “Le pratiche predatorie dei gruppi di private equity danneggiano milioni di americani. Le loro acquisizioni con effetto leva hanno distrutto la vita dei lavoratori al dettaglio in tutto il Paese e hanno causato la perdita di oltre un milione di posti di lavoro. Ora tengono in ostaggio la musica di Taylor Swift. Vanno fermati”
Difendere i poveri (anzi i povery come li definiscono spregiativamente i radical chic) è tempo perso, mentre non lo è difendere una “povera” miliardaria come Taylor. D’altronde, parafrasando il Marchese del Grillo, «Noi siamo noi (AOC e Swift)». «E voi (noi povery) non siete un cazzo!».
Dopo aver pubblicato il suo album Midnights nell’ottobre 2022, Taylor Swift è diventata la prima artista nella storia a ricoprire i primi dieci posti nella classifica di Billboard Hot 100. La cantante statunitense ha conquistato il mondo della musica con la sua voce unica e i suoi testi; talento e dedizione l’hanno portata a diventare una delle artiste più famose e influenti del nuovo millennio. Swift è da sempre impegnata politicamente, ha sfruttato la sua fama chiedendo ai fan di sostenere l’Equality Act con il suo singolo del 2019 “You Need To Calm Down”. Il suo patrimonio vale 740 milioni di dollari. (elle.com)
In realtà il suo patrimonio potrebbe essere molto più elevato, vista la tendenza criminale dei miliardari oligarchi (tipo Soros et al., cfr. “Paradise Papers”) di depositare trilioni di dollari nei paradisi fiscali.
Qui segue un articolo di Vogue che dimostra come la donna del “popolo” Alexandria Ocasio Cortez spenda centinaia di dollari in prodotti di bellezza solo per il trucco del mattino.
Va adesso posto in evidenza un fatto inconfutabile: i Miliardari Soroi non pagano tasse.
I PARASSITI MEGAMILIARDARI SOROI NON PAGANO UN CENTESIMO DI IMPOSTE E TASSE!
W. Buffett ghignando, affermò di «pagare molte meno tasse della sua segretaria», pur essendo ella una semplice salariata.
Ecco tutti i trucchi utilizzati dai Soroi (ma anche dai Trumpiani) per non pagare tasse e imposte:
Il già miliardario Bezos (18 miliardi, allora) pianse miseria nel 2011 e ottenne un rimborso di 4.000 dollari per i figli (sic!)
Ricordiamo la vergognosa canea contro i poveri che percepivano il Reddito di Cittadinanza, attizzata in Italia dall’attuale Destra Ultra Reazionaria al Governo, come anche dal PD, il Partito dei ricchi Ceti Parassitari, il partito del Padronariato di Destra.
Ancor oggi i negrieri imprenditoriali in Italia piangono perché non trovano lavoratori specializzati.
Chi è così folle da accettare un lavoro da 700 euro al mese per 50 ore settimanali?
Cioè di tornare ad uno status da neoservo della gleba?
Prendendo in considerazione i dati della Guardia di Finanza relativi al periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022, gli illeciti relativi al RdC sono stati pari a 288 milioni di euro, l’1,4 per cento del totale dello stanziamento nel medesimo periodo. Per fare un confronto, nello stesso rapporto la GdF sottolinea di aver accertato frodi per oltre 5,6 miliardi di euro nel campo dei crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica. Per non parlare dell’evasione fiscale e contributiva, che nel 2019 (dati NADEF 2022) ha raggiunto la ragguardevole cifra di 99 miliardi di euro. Eppure, il governo Meloni va a premiare implicitamente proprio chi ha contribuito in maniera determinante a questo dato.
Questo il segno della politica economica del Governo Meloni: togliere ha chi ha poco o niente, per permettere a chi ha molto di avere sempre di più, anche quando questo vuol dire sottrarsi ai (residui) obblighi fiscali. Anzi, è necessario togliere agli ultimi proprio per regalare ulteriori sconti ai più ricchi. Questo perché, quando si aprirà la fase di attuazione concreta della delega, entrerà in campo un convitato di pietra, rappresentato dall’ossessione del Governo per il rispetto di una rigida disciplina di bilancio, per cui ogni misura di favore verso i soggetti più abbienti (sia nella forma di sconto che di condono fiscale) dovrà essere finanziata da nuovi tagli alla spesa pubblica, a cominciare da quella sociale. È per questo che da settembre la questione fiscale sarà uno degli ambiti su cui continuare a costruire l’opposizione al Governo. (segue link)
Giorgia Meloni conciona di “pizzo di Stato” in riferimento alle tasse “pagate” – rectius, evase ed eluse – da autonomi e imprenditori, ma ad essere taglieggiati sono soltanto i lavoratori dipendenti:
E, come spiega itinerari previdenziali, tra questi sono solo 5 milioni i contribuenti che si prendono letteralmente in carico tutta la fiscalità, portandosi sul groppone anche i comparuzzi della Destra Deteriore al potere pro tempore:
Cinque milioni di tartassati che devono pagare anche il conto dei pensionati trasferitisi in Portogallo, in Tunisia o in Bulgaria per non pagare tasse, ma che rientrano immancabilmente in Italia per sfruttare il Sistema Sanitario Nazionale. A spese dei soliti 5 milioni di cui sopra.
Cinque milioni di tartassati che pagano il welfare e la sanità alle centinaia di migliaia di immigrati (ops, “richiedenti asilo”) che Meloni & Co. avevano promesso di bloccare e che invece sbarcano come mai prima d’ora. Una devastante Migrazione di Massa; notazione: il livello di virtualizzazione della realtà in cui è immerso l’Occidente è attestato da una recentissima sentenza degli Ermellini per cui quelli che una volta erano unanimamente definiti clandestini (compreso il PD) non possono più essere definiti in siffatta guisa, e nemmanco immigrati irregolari, ma andranno nomati esclusivamente come richiedenti asilo. I vocabolari andranno presto riscritti, ed esprimersi diversamente potrebbe essere considerato psicoreato.
Cinque milioni di tartassati che pagano anche le armi e gli istruttori militari ai tossicomani della junta militare dei Nazigolpisti di Kiev.
Ma i lavoratori dipendenti italiani devono ringraziare del loro declinante stato economico soprattutto la Sinistra Necroliberista del PD e la triplice confederale CGIL-CISL-UIL, che ogni giorno di più appare essere una sorta di reincarnazione del Deutsche Arbeitsfront della Germania degli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso.
Oggi, più che Fratelli d’Italia, ad incarnare nel XXI secolo italiano l’eredità spirituale e totalitarista del Movimento Fascista di Benito Mussolini è proprio il PD.
LA TRIPLICE CONFEDERALE
I sindacatuzzi confederali non hanno mai attaccato il loro referente politico, il PD, il quale ne ha approfittato liquidando dal 2011 al 2022 (con l’esclusione dell’interludio dei giallo-verde) tutti i diritti sociali: macellazione della Sanità Pubblica (meno 37 miliardi in 10 anni); macellazione del Sistema Pensionistico (Riforma Fornero); macellazione dei Diritti dei Lavoratori (Jobs Act); macellazione di tutti i Diritti Costituzionali (Green Pass); svendita dei beni pubblici (Privatizzazioni); Abrogazione della Scala Mobile…
Tutto è partito dall’annus horribilis 1992, in cui l’Impero Americano ordinò un attacco a tenaglia contro l’Italia (Golpe Giudiziario di Mani Pulite; Golpe Mafioso contro Falcone e Borsellino; Golpe Finanziario di Soros; Golpe alla Sovranità Italiana di Maastricht): l’Italia è stata progressivamente terzomondizzata e deindustrializzata. Esattamente come agognava il golpista genocida Henry Kissinger (cfr. John Coleman, Conspirators’ Hierarchy: The Committee of 300). Missione compiuta.
Ridicoli, quelli della triplice e il PD, quando, solo adesso, inveiscono contro l’attuale governo perché non accetta il salario minimo a 9 euro.
Eppure sono ben 22 i contratti collettivi nazionali siglati da CGIL-CISL-UIL con salario lordo inferiore ai 9 euro…
Firmato dai sindacati concertativi a Potenza il nuovo contratto per la raccolta dei pomodori. Sapete a quanto? 7,33 € l’ora lordi. 46,20 € diviso 6,30 (ore lavorate, sulla carta ovviamente). Poi parlano di salario minimo. Sindacati del genere è meglio se non esistono…M.Rizzo pic.twitter.com/7Y8xZJCbTU
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) August 22, 2023
In Germania Veri Sindacalisti, di certo non i nostri – troppo impegnati ad accumulare prebende e doppie pensioni (o ancor meglio gli scranni parlamentari) per occuparsi di chi lavora sul serio –hanno ottenuto 3000 euro di bonus anti-inflazione e aumenti mensili a partire da 300 euro in su.
Sindacati e Pd sono timidi, troppo educati, egemonizzati dal bon ton, ma uno sciopero, una stagione di proteste sul territorio, superando pure il simulacro dell’unità sindacale a tutti i costi, sarebbero la risposta obbligata.
In Germania lo sciopero coordinato dei dipendenti pubblici e dei ferrovieri ha bloccato il Paese e scosso anche le retribuzioni. Seguendo le piattaforme dei colleghi chimici e metalmeccanici, i lavoratori del settore pubblico hanno ottenuto un “premio inflazione” di 3.000 euro e un aumento salariale minimo di 340 euro. I ferrovieri sono ancora in lotta e non recedono dalla loro rivendicazione di un aumento del 12%, circa 650 euro di base.Questa proliferazione di vertenze va valutata non solo come reazione al balzo del costo della vita, ma anche con la progressiva carenza di manodopera in settori industriali e nei servizi.In Germania la protesta è stata interpretata dal quotidiano Handelsblatt come una svolta: «I lavoratori hanno capito che la forza-lavoro è diventata un bene raro». E dunque vogliono essere pagati di più e vivere meglio. Per questo IgMetall, il sindacato dei metallurgici, propone la riduzione d’orario a 32 ore settimanali su quattro giorni.
Le proteste in Francia contro l’innalzamento dell’età pensionabile si legano alle questioni del reddito e alle pressioni per la mancanza di manodopera. In Inghilterra la Sanità è in profonda crisi per la carenza di medici e infermieri, con tagli terribili di bilancio.
Poi ci siamo noi. In Italia da circa trent’anni domina la truffa salariale ai danni dei lavoratori. Come premessa bisogna ricordare che tra il 1990 e il 2020 le retribuzioni dei lavoratori italiani sono calate del 2,9%, mentre in Francia e Germania sono cresciute di oltre il 30%. (Rinaldo Gianola, enfasi aggiunta segue link)
L’Italia è l’unico Paese OCSE in cui dal 1992 ad oggi i salari reali hanno perso fino al 10% del loro effettivo valore.
Il rapporto dell’Ocse si è trasformato anche in terreno di scontro politico con le opposizioni tornate all’attacco sul salario minimo. D’altra parte le rilevazioni dell’organismo internazionale con sede a Parigi mostrano una maggiore resilienza nei Paesi che l’hanno adottato. Anche perché «spesso si tratta di valori indicizzati all’inflazione», spiega Andrea Garnero, economista dell’Ocse tra gli autori del rapporto sull’occupazione, che poi aggiunge: «In altri casi sono stati i governi a varare aumenti che contrastassero la corsa dell’inflazione. La Germania ha portato il salario minimo a 12 euro l’ora». (Giuliano Balestreri, segue link)
Non è ultroneo precisare che i tanto decantati industriali e imprenditori (dalle due Destre, quella dell’attuale governo e quella del PD) hanno lucrato sull’inflazione scaricandola sul groppone dei propri salariati, riuscendo persino ad aumentare i profitti. Chapeau!
Repetita juvant: se i salari italiani sono i più bassi dell’area OCSE dobbiamo ringraziare l’ignavia, la viltà e l’inerzia della triplice sindacale, ma anche le Pecore Panglossiane tialiane, che accettano qualsiasi riduzione in schiavitù e qualsiasi obbligo vaccinale, anche sperimentale.
Grazie al Postfascismo d’antan (FdI) e il nuovo Fascismo in giacca e cravatta (PD) le famiglie Italiane dell’ex ceto medio sono alla disperazione.
Avviso ai naviganti, di destra o di sinistra che siano: la classe media sta esplodendo. Per capirlo, andando oltre i numeri e i sondaggi, e quindi cercando di cogliere il lato umano del fenomeno, basta ascoltare ciò che raccontano persone che fino a qualche anno fa si potevano definire benestanti o quasi e che adesso vivono drammaticamente lo sgretolamento dei castelli, rivelatisi di sabbia, che hanno tentato di costruire.
Una mia amica su Facebook, famiglia di quattro persone, lei che ha ripreso a lavorare da poco, il marito ha un buono stipendio, due figli adolescenti, ha postato più o meno questo. «A Milano una famiglia come la nostra ormai ha serie difficoltà ad arrivare a fine mese. Abbiamo un mutuo a tasso variabile per la casa, il rateo mensile è passato da circa 500 a oltre 800 euro in un anno o poco più, non so come la Lagarde ancora sia viva con tutte le maledizioni che le lancia mio marito. Per la spesa siamo ormai passati dalla troppo cara Esselunga alla Lidl, con qualche puntata da Eurospin.
Dimenticati anche i viaggi. I weekend lunghi pure. E piange un po’ il cuore quando i figli si perdono su Instagram tra le storie di certi loro amici che scorrazzano tra Cortina e le Maldive e tra Londra a New York come se fosse un Milano-Genova di sabato d’estate. Tutti i soldi se ne vanno nell’ordinaria amministrazione della vita: mutuo, spese per la casa, bollette, auto, mantenimento dei figli che comunque devono andare dignitosamente a scuola. Per l’università, domani Dio vede e provvede. Meno male che ho ripreso un po’ a lavorare sennò non so come potremmo fare».
E conclude: «Ma mio marito dice sempre che è così incazzato per questo impoverimento senza sbocchi che se domani qualcuno si inventasse una rivoluzione, non ci penserebbe due volte a scendere in piazza. Dice di non aver nulla da perdere. Per me è solo esasperato. Certo non è bello che due ragazzi a tavola leggano l’odio negli occhi di chi li ha messi al mondo».(Gianni Macheda, Italiaoggi.it)
Cari politici italiani quisling della NaziUE e dell’Impero Nazista Amerikano, vi ricordo un fatto storico incontestabile (che voi, come preconizzavaSantayana, avete dimenticato, ma ve lo troverete presto contro): è quando non si ha più niente da perdere che scoppiano guerre civili e rivoluzioni.
LA NECROSINISTRA UCCIDENTALE NEGA DIO E NEGA L’UOMO
Grazie alla Necrosinistra Occidentale Neoliberista (NON), l’Uccidente oggi nega Dio, nega l’Umanità, nega la Famiglia, nega la realtà innegabile dei Sessi che non sono intercambiabili come in un videogioco, e come vorrebbero invece i satanisti transumanisti Schewb e Harari del WEF.
Satana ha stabilito la sua Terra d’Elezione negli Stati Uniti che hanno preso la fiaccola nera dell‘Impero Nazista Hitleriano.
Grazie agli Psicopatici ultramiliardari Soroi e grazie ai NaziDEM USA, l’indice di Gini (il coefficiente che misura le disuguaglianze) è schizzato alle stelle negli USA (e in Italia).
Nella classifica della Banca Mondiale, l’indice maggiore generalmente compare in paesi sottosviluppati o in via di sviluppo (in testa il SudAfrica seguito da Namibia e Suriname). Nell’ultimo periodo, però, negli Stati Uniti d’America, l’indice di Gini è cresciuto notevolmente: secondo gli ultimi rilevamenti dovrebbe attestarsi intorno allo 0,402. Un numero altissimo. Il quarto più alto tra i paesi OCSE (dopo Costa Rica, Messico e Turchia). Tra i paesi sviluppati, gli USA sono quelli con l’indice di Gini più alto (e di molto). Notevole l’aumento rispetto agli anni passati: nel 2021 era 0,397. In questo paese, i democratici (al potere) non sembrano aver fatto molto per distribuire equamente la ricchezza: l’1% della popolazione più ricca ha un reddito 40 volte superiore rispetto al 90% più povero. Ovviamente negli Stati Uniti, la povertà è un problema sempre più grave: si stima che il 12,3-17,8% della popolazione sia inferiore al livello di povertà (Tasso di povertà per paese). Aspetto non trascurabile dal punto di vista sociale ed economico, molte di queste persone non sono “mendicanti” o persone che non lavorano. Lavorano, eccome. Solo che i loro salari sono troppo bassi per permettere loro uno stile di vita ragionevole (in barba ale dichiarazioni internazionali e nazionali). A New York, capitale economica degli USA, sono migliaia le persone che vivono sottoterra. Vengono chiamate le “talpe”: vivono sotto i quartieri più famosi della città, nella più totale indifferenza di chi cammina sopra le loro teste. Vivono e si muovono nell’oscurità per non essere sfrattati dalle autorità dalle loro “case” sotterranee. Ancora una volta non si tratta di poveri o nullatenenti: sono persone che ogni mattina si alzano e vanno a lavorare, ma che non hanno abbastanza soldi per una casa. Nell’ultimo periodo il loro numero è aumentato. La stessa cosa succede a Las Vegas: la città simbolo del gioco d’azzardo e degli sprechi insensati ospiterebbe sotto di se centinaia di “talpe”. […]
E in Italia? Il rapporto “Crescere in Italia, oltre le disuguaglianze” della Fondazione Cariplo, parla di una crescita impressionante dell’indice di Gini: nel 1980 (ovvero prima dell’intervento pubblico) la disuguaglianza di redditi lordi era pari al 35,4, nel 2021 era a 44,4. Questo significa una forte riduzione della quota di redditi percepiti dalla metà più povera della popolazione (in calo dal 26% nel 1980 al 20,7% nel 2021) e una crescita della quota di redditi percepiti dal 10% più ricco della popolazione (in crescita dal 24,6% nel 1980 al 32,2 nel 2021) e dall’1% più ricco (in crescita dal 5,5 al 8,7). Se si guarda i redditi netti, cioè a quel che resta dopo aver pagato tributi o ricevuto trasferimenti pubblici, la situazione non è molto diversa: secondo il World inequality database WID, in Italia si passa dal 28,4 del 1980 al 36,1 nel 2020. E il contributo nazionale per la riduzione della disuguaglianza appare essere “il più basso” tra i principali paesi analizzati. (C. Alessandro Mauceri, segue link)
La guerra civile diventa inevitabile nei Paesi ove il coefficiente di Gini si inerpica iperbolicamente e drammaticamente in così poco tempo; pertanto USA e Italia sono le Nazioni occidentali in cui sono più alte le probabilità che tale evento si verifichi.
A questo elemento vanno aggiunte le cacotopiche ideologie Nazi-DEM-WOKE, che stanno sdoganando qualsiasi perversione sessuale e qualsiasi depravazione psicopatica, mettendo ai margini e al ludibrio la Maggioranza Cristiana ed Eterossuale Americana ed Europea.
Uno dei membri più supponenti e arroganti dello staff di DEMentia Capone Joe Biden è sicuramente la Suprematista Nera e postnazista lesbica Karine Jean-Pierre che, pur in un governo ove regnano incontrastate Incompetenza e Demenza, riesce a raggiungere vertici di surreale e demenziale comicità.
roasted alive on X (formerly Twitter) after a post was m…
Parleremo in un prossimo post degli squadristi fascisti del Reichführer Globale Soros: Antifa e Black Lives Matter.
IL CAPITALISMO TOTALITARIO UCCIDENTALE È UN CANCRO IN METASTASI
Viviamo il tempo più oscuro della Storia, a parte quando dominava l’Impero Nazista. Mai un pugno di Psicopatici Criminali quali sono gli Ultramiliardari angloamericani ha goduto di tanto potere e credito mediatico.
Controllano tutti i Paesi Occidentali: i politici sono tutti loro burattini e sembrano, i Satanici Soroi, liberi di poter fare tutto quanto desiderano, persino perpetrare il più grande Olocausto della Storia Umana.
Come ha scritto il sociologo Zygmunt Bauman, “la morte [è] una negazione enfatica di tutto quello che il mondo nuovo della ragione moderna rappresent[a]”. La verità è particolarmente intollerabile per la classe globale dei miliardari. Per loro, consumati dall’illusione dell’onnipotenza, l’inevitabilità della morte appare incomprensibile e assurdamente ingiusta. Il divario tra la brevità della durata della vita adulta e l’enormità delle loro ricchezze porta a una rabbia insopprimibile per il fatto di non poter usare il denaro per comprare tempo, tempo infinito per sfruttare le loro fortune e alimentare il loro narcisismo. Da cui il noto schema di super ricchi che finanziano avidamente ricerche sulla longevità umana. Negli anni Venti del Novecento, i magnati affollavano la clinica di Serge Voronoff per la sua terapia di “ringiovanimento” che prevedeva il trapianto di testicoli di scimmia all’uomo. A partire dagli anni Settanta, la crioconservazione divenne un’opzione per diversi miliardari che speravano che i loro corpi e i loro patrimoni potessero essere congelati finché non sarebbero stati scongelati in qualche momento nel futuro. Oggi, sia nella Silicon Valley che altrove, i miliardari stanno inseguendo il miraggio transumanista per cui sarebbe possibile caricare i propri contenuti mentali su un computer ottenendo una sorta di immortalità biomeccanica. Negli anni Sessanta Theodor W. Adorno tracciava il profilo del tecnofilo come di un manipolatore patologico: coloro i quali fanno della tecnologia un feticcio, diceva, sono “le persone più fredde”, che non hanno mai conosciuto amore, gioia o empatia. […]
Adorno osserva che i poteri dominanti in “ogni epoca producono i tipi di personalità di cui hanno socialmente bisogno”.
Come scrisse Norman Oliver Brown in La vita contro la morte:
L’incapacità di accettare la morte provoca solamente la morbosità di un attivo desiderio di morte […] La morte è vinta a condizione che la vera realtà della vita passi in queste cose immortali e morte. “La metropoli è piena di forme di vitalità negativa. La natura e la natura umana, violate in questo ambiente, tornano in forme distruttive”.
Una visione profetica. Non solo dei miliardari alla ricerca della vita eterna, ma anche della nostra attuale integrazione in sistemi come l’Internet delle cose. Obiettivamente, l’industria dell’allungamento della vita e il suo obiettivo assurdo di mercificare la quasi-immortalità come un prodotto di mercato sono un esempio iperbolico. (J.Cray, op. cit.)
Exactly.
X will be filing legal action to stop this. Can’t wait for discovery to start! https://t.co/ROxXEuO8it
— Elon Musk (@elonmusk) August 23, 2023
Gli Psicopatici DEMoniaci Soroi sono convinti di essere semidei, di aver diritto di vita e di morte sugli altri 8 miliardi di esseri umani.
Non si accorgono di emanare solo Volontà di Morte, di essere dominate dalle Potenze Sataniche della Morte e della Materia in putredine.
IL FETORE DELLA PUTREFAZIONE E DELLA MORTE CHE EMANA DA TUTTO L’OCCIDENTE-UCCIDENTE
La cabala contro-iniziatica dei Soroi ha intriso del fetore della sarx in marcescenza tutto l’Occidente che è ormai una Necrociviltà senza cultura se non quella della Morte, la Necrocultura.
Esattamente come nell’Impero Hitleriano, l’Impero Nazista Amerikano utilizza la nazificata arte cinematografica di Hollywood per propagandare la sua Volontà di Morte.
«The Medium is the message», affermava McLuhan e la Morte che promana dall’Uccidente-Occidente è il messaggio più propagandato dai cinematografari à la Riefenstahl di Hollywood, come nella DEMoniaca serie “John Wick”.
Il Nazistico e Necrofilo Capitalismo delle reti e della piattaforme digitali ha promosso la trasformazione delle generazioni X, Y, Z, in automi in simbiosi con il loro smartphone, le Zombie Generations, che sembrano tornate ad uno stato intellettive e cognitivo da Homo bodoensis o da Homo neanderthalensis.
Citando il filosofo B.C. Han, le Zombie Generations sono troppo vive per essere morte, ma troppo morte per essere vive. E, assieme a loro, anche tanti, troppi, over-50 e 60.
Gli Oligarchi Soroi promuovono in modo inesausto i “valori” delle comunità LGBTQ per il semplice motivo che gli omosessuali propagandano un Mondo Senza Nuova Vita, dove prevale appunto la Volontà di Morte.
La Necrosinistra Uccidentale, su input della Cabala Mondiale, supporta qualsiasi pratica sessuale e sdogana qualsiasi perversione trasformata in “Dirittumanismo”, purché non procreativa, compresa la pedofilia!
Non è un caso se Alexander Soros, successore di George nella Open Society Foundations e Yuval Noah Harari, il guru del WEF, sono entrambi omosessuali e atei.
Un Mondo senza Dio è il Mondo della Morte e di Satana.
Questa è la volontà di Morte che promana dal World Economic Forum, immonda organizzazione che gode per la crescita globale dell’ateismo e che lavora per la Morte di Dio, dell’Unico Dio Vivente:
QUAL È LA NAZIONE PIÙ NECROFILA DELL’OCCIDENTE-UCCIDENTE?
La Nazione Uccidentale più Necrofila e più Necroliberista è, senz’ombra di dubbio, il Canada di Justin Trudeau, uno dei leader globali più apprezzati dal turpe WEF di Schwab-Soros.
Il Canada, sotto il regime di liberalismo insaziabile imposto dal primo ministro Justin Trudeau, in carica dal 2015, sta ora mostrando al mondo intero la terribile eutanasia della democrazia liberale d’Occidente, una volta osteggiate e vilipese le radici e chiese cristiane. Il liberalismo è rotto e la prova evidente è nel susseguirsi di decisioni sempre più totalitarie che il Canada intraprende, con eutanasia eugenetica illimitata e rieducazione per chiunque non si omologhi al potere culturale, politico e incivile moderno. […]
In questo senso, le credenziali liberali del Canada sono impeccabili: la sua Carta dei diritti e delle libertà del 1982 è un modello per altri Paesi, ma come mai allora così tante persone muoiono per eutanasia? L’eutanasia o, come viene chiamata in Canada, la “Medical Assistance in Dying” (MAiD), è passata da zero nel 2016 a più di 10.000 morti nel 2021 e 13.500 nel 2022, con una crescita nazionale del 34% nell’ultimo anno. Si tratta di 1/30 del totale dei decessi canadesi. Non sono solo i malati terminali afflitti da gravi sofferenze ad essere spinti nelle braccia della cosiddetta “dolce morte”, sempre inaccettabile: ormai tra i fruitori dell’eutanasia in Canada si contano persone con perdita dell’udito, solitudine, un disagio psicologico, semplici carcerati e poveri, ma anche donatori di organi. […]
Altro esempio drammatico del fallimento della democrazia e dello Stato il-liberale in Canada, è la fatwa di Stato che ha colpito lo psicologo ed ex professore dell’Università di Toronto, Jordan Peterson, condannato dall’Ontario College of Psychologists e dalla Corte dell’Ontario a sottoporsi a un programma di formazione rieducativa. […]
La ragione della condanna? I suoi post sui social media e i video di conferenze e programmi – in cui egli sostiene la necessità dei valori giudaico-cristiani, la libertà di parola, combatte la falsa e intollerante ideologia gender, l’allarmismo climatico e gli abusi medici sui minori in favore della menzogna sul cambio di sesso – molesterebbero clienti e colleghi psicologi. Peterson, uno dei pensatori più ascoltati tra i conservatori, per evitare il ritiro della licenza professionale di psicologo dovrebbe sottoporsi a un generico corso di rieducazione in stile comunista sovietico-cinese.
Nei mesi scorsi Peterson aveva chiesto un riesame giudiziario […] il 23 agosto la Corte Divisionale dell’Ontario ha respinto la richiesta di Peterson. […]
Nella risposta alla sentenza della Corte Divisionale dell’Ontario, annunciata in un video su Twitter il 24 agosto e pubblicata ieri, Peterson dice di non voler accettare la decisione, né smentisce i suoi discorsi fondati sul buonsenso; piuttosto si dice a malincuore pronto a perdere la licenza professionale e infine denuncia con forza la trasformazione dello Stato liberal-democratico canadese in un regime totalitario, intollerante e repressivo. In Canada, come nel resto dell’Occidente, abolito Dio e il cristianesimo, la tirannia della libertà assoluta si trasforma in eutanasia della stessa libertà. (Luca Volontè, segue link)
IL NAZISTICO REICHSFÜHRER GLOBALE GEORGE SOROS…
Il più grande psicopatico vivente, il Reichsführer della Globalizzazione George Soros, e la nequizia che lo circonda – da Schwab e Gates fino a Bezos e gli altri contubernali adoratori del Male – sono convinti di poter imporre a tutto il Mondo uno Stato di Morte e di Guerra Permanente e un altrettanto permanente Information Warfare.
Povero Psicopatico Pazzo, il Soros!
I suoi Ukronazi hanno perso oltre un milione di combattenti in Ucraina, contro meno di un decimo dell’Esercito Russo, il più potente e coraggioso Esercito della Storia, a differenza degli ubriaconi e codardi americani sconfitti dal «branco di lavandai» come essi definivano i Cinesi e sempre umiliati, i tronfi e flaccidi amerikani, non solo dalle vere potenze telluriche, ma financo dai Nordcoreani, dai Vietcong e dai Talebani!
Jacques Baud rileva che, diversamente dalla narrativa diffusa in Occidente, non vi sono evidenze che guerra, sanzioni e minacce abbiano generato malcontento nella popolazione russa verso il governo e il suo presidente, che godono entrambi di ampia popolarità. Sarebbe invece utile riflettere sulle riflessioni del politologo americano della Chicago University, J. Mearsheimer, secondo il quale se la Russia avvertisse l’avvicinarsi di una sconfitta, i rischi di escalation nucleare si aggraverebbero. Per il bene di tutti, dunque, occorrerebbe darsi da fare affinché ciò non avvenga. Coloro che hanno il potere di porre fine alle ostilità – decretare un cessate il fuoco, congelare le truppe sul terreno e aprire un tavolo di negoziato – portano la responsabilità primaria di difendere la vita sul pianeta, un obiettivo che supera ragioni o torti delle parti in conflitto. Le guerre del resto finiscono sempre con la vittoria di una delle parti o con un compromesso, che a sua volta comporta sacrifici: tertum non datur.
Un ultimo rilievo che si abbina bene alle dinamiche in atto chiama in causa il capolavoro “1984”. In esso G. Orwell afferma che la guerra, una volta divenuta endemica, viene assorbita quale fenomeno naturale, una presenza imprescindibile, sine die, finendo così per non distinguersi più dallo status di pace. Il suo reale obiettivo non è infatti la sconfitta del nemico, ma il mantenimento dello status quo tra le classi all’interno di un sistema politico-istituzionale. In buona sostanza, essa ha lo scopo di tutelare potere e ricchezze di coloro che siedono in cima alla piramide, che all’occorrenza sono in grado di mobilitare le classi di servizio: politici, giornalismo/media, accademia e burocrazia di enforcement, servizi di sicurezza, soldati, forze dell’ordine). In tale scenario, il controllo della narrativa pubblica è essenziale: essa divide amici e nemici, mescola verità e menzogna, diffonde paure e instabilità per disarticolare il fronte della resistenza contro il nemico principale, oggi l’imperialismo occidentale, i produttori di armi e i generatori di conflitti, a loro volta nemici di chiunque difenda la sovranità nazionale e la giustizia sociale, sia tra le nazioni che al loro interno. (Alberto Bradanini, segue link)
LA GUERRA CIVILE AMERICANA È INEVITABILE
Perché la Guerra Civile Americana è inevitabile?
Il motivo risiede nel fatto che tutti gli Imperi della Storia crollano quando le disuguaglianze economiche arrivano a livelli inaccettabili.
Nell’Occidente-Uccidente un pugno di DEMoni Soroi ha più ricchezze del rimanente 99% della popolazione.
È così che scoppiano rivoluzioni e guerre civili.
Una volta iniziata la Seconda Guerra Civile Americana, la NaziUE, funzionale all’Impero Nazista Amerikano, per effetto domino, si affloscerà come un castello di carte.
L’Europa è malata. Quanto gravemente è questione non sempre facile da giudicare. Ma tra i sintomi ce ne sono tre di cospicui, e interrelati. Il primo, e più familiare, è la svolta degenerativa della democrazia in tutto il continente, di cui la struttura della UE è a un tempo la causa e la conseguenza. Lo stampo oligarchico delle sue scelte costituzionali, a suo tempo concepite come impalcatura di una sovranità popolare a venire di scala sovranazionale, nel tempo si è costantemente rafforzato. (Perry Anderson)
Seguiranno a ruota le Guerre Civili in Italia e in Francia.
In Italia la Guerra Civile scoppierà a causa dell’attuale Destra Ultra Reazionaria al governo, che sta facendo di tutto per ributtare i lavoratori dipendenti nel Medioevo, alla servitù della gleba.
Riuscendo a fare persino peggio dei fascisti in giacca e cravatta, quella Necrosinistra Neoliberista agglutinata attorno al PD, che non è più l’acronimo di Partito Democratico, ma oggi è il Padronariato di Destra.
Ultimo aggiornamento: 24 agosto 2023
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Sempre inarrivabile, voi siete.
Non ho parole.
Come sempre!
Incredibili!