The Undertaker Draghi – 1
The Undertaker Draghi. I due “allegri becchini” Draghi e Speranza dimostrano quale sia il loro reale compito: seppellire Italia, Italiani, e Piccole Imprese, impoveriti dalla Crisi pandemica ingegnerizzata di Covid-19.
LA STRAGE DI STATO
Se in Italia abbiamo una delle più alte (se non la più alta) percentuale di morti per Covid in rapporto alla popolazione, lo dobbiamo a tre motivi:
- Piano pandemico non aggiornato in 14 anni dal 2006, con il personale sanitario costretto a lavorare agli inizi della SuperPandemia dei Sino-Soroi senza sufficienti DPI e con duecento ospedali e settantamila posti letti (di cui innumerevoli di terapia intensiva) tagliati fin dal 2011 su impulso del PD, il partito dei ricchi rentiers e dei Bankster$;
- Inaccettabile inerzia nella reazione al focolaio di Codogno;
- Totale assenza di cure domiciliari. Il “paracetamolo e la vigile attesa” propugnati dal “Ministero dello Speranza” e dall’AIFA sono stati utili solo a moltiplicare i morti e a puntare tutto sui “vaccini”. Guarda caso proprio quello che ha sempre vagheggiato il cabalista Bill Gates, filantropo solo con Big Pharma e con il suo portafogli, considerate le sue enormi cointeressenze con l’industria dei vaccini, tanto da essere in competizione – a suon di centinaia di miliardi di dollari – con Jeff Bezos, l’altro cabalista arricchitosi spropositatamente grazie al Fascismo Sanitario Globale.
Assolutamente pregnante e condivisibile il termine di “VACCINAZISMO” coniato da Massimo Mazzucco.
Utilizzando il principio di falsificabilità enunciato da Karl Popper, la teoria scientifica secondo cui l’unico modo per bloccare il Covid-19 sarebbe la vaccinazione di massa per raggiungere l’immunità di gregge (sempre di pecore parliamo) è stata resa falsa – confutata – dagli ultimi eventi.
Non tanto per tristi episodi come quello di Camilla Canepa, quanto per la recrudescenza di casi in Gran Bretagna, che si trova oggi in una situazione pesante come a marzo 2021, malgrado l’altissimo numero di vaccinati, il più elevato dell’Europa occidentale.
Stando i dati di Public Health England (Phe) 42 persone sono morte in Inghilterra con la variante Delta del Covid prima del 7 giugno: 23 non erano vaccinate, 7 avevano ricevuto la prima dose almeno 21 giorni prima, 12 la seconda da oltre due settimane. «Anche se la vaccinazione riduce il rischio di malattie gravi non la elimina del tutto», ha affermato Jenny Harries, capo dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (ilsole24ore.com)
I prodigi della vaccinazione di massa. https://t.co/BwwsYwHdgc
— Ilaria (@IlariaBifarini) June 5, 2021
Utilità dei vaccini? Poca o nulla, se già si parla di terzo o quarto richiamo, se non di vaccinarsi almeno una volta o due l’anno – neanche avessimo a che fare con la Peste Antonina, la Peste Nera o l’Influenza Spagnola – per il resto della nostra vita.
A festeggiare è solo Big Pharma che fa anche lievitare i prezzi. Pfizer ha già aumentato i prezzi del 50%.
Distopici, Orwelliani, i tempi in cui viviamo: paghiamo – come contribuenti – montagne di denaro per farci inoculare farmaci sperimentali di dubbia utilità, non testati nel medio-lungo periodo, con effetti avversi del tutto spaventosi, come con la povera Camilla.
Gianluigi Zona, il neurochirurgo che l’ha operata prima della sua morte si è trovato a dover fronteggiare una situazione agghiacciante. «Abbiamo optato per una craniotomia decompressiva. Si è aperto il cranio per allentare la pressione interna. Un’operazione complicata perché tutti i seni venosi erano ostruiti da trombi, uno scenario che non avevo mai visto in tanti anni di questa professione. Ci siamo trovati di fronte a qualcosa di non normale».
Persino il virologo Andrea Crisanti si scaglia contro i “superesperti” del C.T.S. e il caos della “campagna vaccinale” condotta malamente dagli Speranza & Co.
Professor Crisanti, come giudica la situazione che si è determinata nella campagna vaccinale?
(Sorriso amaro). Siamo al caos più completo. Servirebbero provvedimenti drastici.Cosa intende?
Tutto il Comitato tecnico scientifico oggi si dovrebbe dimettere. E forse, dopo di loro, anche qualcun altro.Non va per il sottile.
Ma avete visto cosa sta accadendo? Vi rendete conto che conseguenze ci saranno per queste scelte?Si riferisce al mix di vaccini?
A quello, ma non solo. E ad un cambio di paradigma mai verificatosi prima.Quale?
La fonte della decisione e della legittimità scientifica viene per la prima volta cambiata. Per di più in corso d’opera.A cosa si riferisce?
Al “trial”. Ovvero alla sperimentazione controllata, e condotta secondo rigidi parametri statistico-scientifici.E ora?
Adesso la sperimentazione si sta facendo in presa diretta. Senza precedenti e senza rete. […]Cosa mi sta dicendo, professor Crisanti?
(Sbotta). Qualcuno si dovrà prendere la responsabilità di questo casino apocalittico! (Luca Telese intervista Andrea Crisanti)
Quando sono stati stampati questi opuscoli, si mentiva o si mente adesso? Davvero @robersperanza pensa di evadere domande come questa? pic.twitter.com/9XM897yEdJ
— Francesca Donato (@ladyonorato) June 13, 2021
Torniamo al dossier Tedros-Guerra-Brusaferro-Speranza.
Report di Sigfrido Ranucci ha disvelato l’affaire Ranieri Guerra – Brusaferro – Speranza che hanno fatto di tutto per occultare il rapporto dell’ex ricercatore OMS Francesco Zambon e dei suoi collaboratori (che spregiativamente il Guerra definisce i “somarelli di Venezia”) puntando il dito proprio sull’assenza di un piano sanitario aggiornato come causa primaria mostrata dall’Italia nella lotta alla diffusione del Sars-Cov-2.
Addirittura l’OMS avrebbe cercato di fare pressioni affinché si interferisse politicamente sull’operato della Procura della Repubblica di Bergamo che sta, appunto, indagando a tutto campo.
Ecco cosa richiedeva l’OMS di Tedros, l’organizzazione globalista burattinata da Bill Gates e dal parafascista Partito Comunista Cinese:
«L’Organizzazione richiede cortesemente che il Ministero faccia tutti i passi necessari per assicurare che la summenzionata immunità dell’Organizzazione e dei suoi funzionari sia pienamente rispettata nel contesto del suddetto procedimento giudiziario»
È di questi giorni la vicenda dell’ordinanza del TAR che aveva posto la sospensiva sulle fallimentari linee guida per le cure domiciliari, sospensiva che è stata bocciata dal Consiglio di Stato su ricorso dello Speranza e di AIFA.
Le indicazioni Aifa che piacciono a Speranza (”vigile attesa”, con solo l’inutile Tachipirina) sono finora servite a contribuire a quella che Pasquale Bacco e Angelo Giorgianni chiamano “strage di Stato”: abbandonato a casa senza terapie domiciliari efficaci, il paziente – se la malattia si aggrava – finisce all’ospedale quando ormai è tardi, e spesso neppure la terapia intensiva può più bastare. «Non va dimenticato, inoltre – riconosce “L’Indipendente Online” – che la validità dei trattamenti domiciliari è ormai ampiamente dimostrata, non solo da diverse ricerche scientifiche, ma anche dall’esperienza di molti paesi esteri, che proprio attraverso migliori protocolli di cure domiciliari hanno ottenuto livelli di contagio e tassi di mortalità ben al di sotto di quelli italiani». Nel nostro paese, peraltro, sono ormai centinaia i medici che hanno curato il Covid a casa: lo confermano i medici volontari dell’associazione “Ippocrate”. A Roma, il dottor Mariano Amici certifica di aver guarito il 100% dei suoi pazienti (non meno di 2.000) senza ricoverarne neppure uno. In attesa che in sede politica si contesti definitivamente il ministro Speranza, c’è chi ormai pensa alla possibilità di valutare anche gli eventuali profili penali della sua ultima, sciagurata iniziativa. (“Cure negate: Speranza dichiara guerra agli Italiani”)
THE UNDERTAKER DRAGHI
Chi sperava in un “Supermario Salvifico” per un cambio di passo si è dovuto rapidamente disilludere. La conferma dello Speranza alla Salute, e la nomina di alcuni personaggi negli stessi Ministeri di cui avevano in passato platealmente fallito la riforma, è emblematica.
Il tutto profittando della Strategia del Panico, panico come diretta e inevitabile conseguenza del Progetto Politico “Pandemia Globale”, programmato in sinergia dai Fascistici Sino-Soroi.
Il tutto per giungere, alfine, ad un Nuovo Ordine Mondiale in cui la Democrazia, le Libertà Sociali e Costituzionali, l’Evoluzione Umana, saranno solo un lontano ricordo, mentre le crude e abissali diseguaglianze sociali diventeranno un tratto inestinguibile per decenni, se non per secoli.
Ergo, quello di Draghi si sta dimostrando, de facto, il governo peggiore della Storia dell’Italia Repubblicana, persino deteriore rispetto al famigerato Esecutivo Tambroni.
Una vera e propria Kakistocrazia in Azione.
E’ il potere neoliberista, quello che ha fatto della Cina globalizzata la testa d’ariete per colpire il lavoro in Occidente, terremotando la classe media. Ed è sempre quel potere ad aver architettato i peggiori attentati contro la sicurezza sociale nei paesi democratici, fino all’estremo azzardo della catastrofe finale, la “dittatura sanitaria” messa in piedi con l’alibi della presunta pandemia. (Giorgio Cattaneo)
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza scritto da Undertaker Draghi con la collaborazione di McKinsey mostra chiaramente l’intento della Cabala Mondiale di dare il colpo di grazia alla residua ricchezza del ceto medio (non solo Italiano, ma di tutto il Mondo Occidentale) e dare il via al Grande Reset, la “Quarta Rivoluzione Industriale”, che vieterà la proprietà privata per miliardi di persone, trasferendo ogni ricchezza della Terra nelle rapaci mani degli “Olimpici” Soroi (Soros, Gates, Bezos, Zuckerberg, Cook, Page&Brin, Fink, Blood&Gore, The Rockefellers, The Rothschilds, et similia).
Già nell’indicare con spregio e dileggio come “Imprese Zombie” tutte quelle piccole e medie imprese messe in ginocchio dai lockdown irrazionali (ed inutili, considerati i risultati fallimentari finora ottenuti), si evince la volontà di The Undertaker Draghi di seppellire tali attività.
IL PNRR DI THE UNDERTAKER DRAGHI È SOLO L’ENNESIMO REGALO A BANKSTER$ E CREDITORI PARASSITI
Ricordiamo i regali dei Governi a guida PD (il partito dei ceti ricchi e parassitari) a Bankster$ e Creditori avvoltoi.
I 16 provvedimenti a favore delle banche, i primi 4 di Letta; ben 9 del Governo Renzi, gli ultimi 3 di Gentiloni, gravano sulle spalle dei cittadini, famiglie, PMI e della fiscalità, generale, anche con l’aumento del debito pubblico, arrivato a 2.240,1 mld di euro, sono stimati da Adusbef in 56,88 mld di euro, con un costo di 2.370 euro per ogni famiglia (24 milioni). Dalla fiscalità di vantaggio sulle perdite, 23,5 mld di euro (19,8 + 3,7); alla rivalutazione delle quote di Bankitalia (7,5 mld + 1,060 mld di cedole pagate alle banche socie); all’anatocismo resuscitato (3,4 mld); al salvataggio delle banche (20 mld di aumento del debito pubblico); agli ulteriori sconti fiscali per le banche decotte, camuffati nei parametri di Aiuto alla crescita economica Ace, (1,3 mld di euro), alla Gacs (120 milioni). Poi ci sono quelli difficilmente quantificabili, come l’Ape, che costringe chi vuole anticipare la pensione a contrarre un oneroso mutuo ventennale con annessa polizza assicurativa; il mercato dei lavori appaltati alla banche, con la possibilità di aprirsi le loro società di ingegneria e monopolizzare l’intero mercato delle abitazioni private in unico pacchetto, mutuo, assicurazione, agenzia immobiliare e ristrutturazione della casa. (Elio Lannutti)
Non dimentichiamo che negli ultimi 10 anni quasi tutto il personale vincitore di concorsi nella Giustizia (magistrati e cancellieri) è stato dirottato dal PD alle sezioni civili e fallimentari, anche se è il settore penale quello che presenta le maggiori carenze e i più inaccettabili ritardi.
Non ci ha stupiti affatto quando The Undertaker Draghi ha affermato, nel suo discorso al Parlamento che, a seguito delle “riforme” imposte dalla UE, la riduzione dei tempi del Processo Civile debba avere la preminenza rispetto a quello Penale, concentrando proprio lì le maggiori risorse disponibili.
Con buona pace dei parenti delle vittime, con decine e decine di migliaia di delinquenti colpevoli di delitti efferati che rimangono liberi e ilari per intervenuta prescrizione.
Essenziale è adesso, come ordinato dal Quarto Reich tedesco – UE, cupa riedizione dell’Europäische Wirtschaftsgesellschaft di Funk e Speer, sbloccare i pignoramenti e accelerare le procedure esecutive ritornando addirittura a strappare nell’immediato la prima casa al debitore, pur di permettere ai bankster$ e creditori parassiti una più rapida (s)vendita dei beni staggiti. Magari a favore di comparuzzi degli stessi delegati alla vendita…
Dulcis in fundo, lo sblocco dei licenziamenti.
Supercazzola con Scappellamento a Sinistra (la Ur-Sinistra radical chic e politically correct dove si è sublimato il Fascismo nel XXI secolo) quella di chi afferma che il Draghi sarebbe stato nuovamente fulminato sulla via di Damasco dal Dio di J.M. Keynes. No, Draghi, a parer nostro, è stato sempre un fervente seguace della Scuola Austriaca di von Hayek ed è stato allievo del Nobel Federico Caffè solo per il prestigio che ne derivava.
THE UNDERTAKER DRAGHI E IL NAZISTICO PROGETTO UE
In Gran Bretagna […] è stato ripubblicato The Tainted Source di John Laughland (solo ebook, Sphere, pagg. 416, euro 7,49). Il titolo significa: La sorgente infetta. Il sottotitolo è questo: Le origini antidemocratiche dell’idea europea. Il libro, edito per la prima volta nel 1997, ebbe un discreto successo e suscitò reazioni contrastanti. In Italia non è mai uscito, ma Riccardo Chiaberge fece comunque un’interessante recensione sul Corriere della Sera. Scriveva Chiaberge: «Capovolgendo uno dei luoghi comuni più tenaci della vulgata federalista, Laughland [dimostra] che il progetto di un’Europa unificata non è figlio del pensiero liberale, ma delle ideologie totalitarie, naziste e fasciste, nelle loro molteplici varianti. E che lungi dal rappresentare una conquista di libertà, il superamento della sovranità nazionale mina alla base lo Stato di diritto e le garanzie fondamentali del cittadino». Insomma, secondo lo storico inglese, i «padri» dell’Europa unita sono Hitler e Mussolini. […]. Lo storico, a suffragio delle proprie tesi, porta un’ampia documentazione. Ecco qualche esempio. Joseph Goebbels, ministro della Propaganda del Terzo Reich: «La tecnologia dei trasporti e delle telecomunicazioni sta accorciando le distanze tra i popoli e questo condurrà inevitabilmente all’integrazione europea». Goebbels bis: «Tempo cinquant’anni e la gente non penserà più in termini di nazione». Adolf Hitler: «Noi siamo più interessati all’Europa di qualsiasi altro Paese. La nostra nazione, la nostra cultura, la nostra economia, sono cresciute entro un più ampio contesto europeo. Pertanto dobbiamo essere i nemici di ogni tentativo di introdurre elementi di discordia e distruzione in questa famiglia di popoli». Si potrebbe proseguire, aggiungendo discorsi e dichiarazioni dei ministri del Duce, di Quisling, dei collaborazionisti francesi.
Secondo Laughland, i progetti per la creazione di una moneta unica all’interno di una «Comunità europea» senza frontiere ma a trazione tedesca non erano estemporanei. Questa dunque sarebbe la sorgente infetta dell’europeismo democratico del dopoguerra. Lo storico prosegue nell’analisi. L’ideologia europea prescrive l’abolizione dello Stato nazionale al fine di creare un mercato unico (che non significa libero) affidato alle cure di una élite tecnocratico-finanziaria. Il nuovo ordine implica uniformità, cioè omologazione, come scriveva proprio nel 1997 Ida Magli in Contro l’Europa (Bompiani). In nome di questa uguaglianza senza libertà si saldano gli interessi di tecnocrati e socialisti. Dobbiamo dunque abbattere le frontiere? Risposta a questo punto scontata di Laughland: «Senza sovranità territoriale non può esistere lo Stato liberale. La storia dello Stato di diritto e quella dell’idea nazionale sono inseparabili. Lungi dall’essere una minaccia per l’ordine liberale, la nazione ne costituisce il fondamentale presupposto». (Alessandro Gnocchi, “Hitler e il nazismo padri della UE? Lo dicono gli storici, non solo Johnson”)
La voce di Laughland non è isolata: c’è tutto un filone della Storiografia Britannica che indica come “Padri Fondatori” dell’attuale UE Hitler e Mussolini, a partire dal grande Statista Winston Churchill, che nutriva grandi sospetti verso le nascenti Comunità Europee sul Carbone e Acciaio, in cui intravvedeva l’ombra del perenne Espansionismo Imperialista Autoritario e Mercantilista della Germania.
Le stesse preoccupazioni vennero espresse alla Camera, il 13 dicembre 1978, da Giorgio Napolitano, che si opponeva allo SME e all’egemonia tedesca in Europa: «dinanzi alla proposta di una politica di deflazione e di rigore a senso unico, diciamo subito che si tratta di un calcolo irresponsabile e velleitario».
Con l’ennesimo cambio di casacca, il Napolitano si è convertito al più fervente e cieco europeismo. D’altro canto, ai tempi dei GUF chiosava l’aggressione nazista alla Russia del 1941 come «apportatrice di Civiltà», nel 1956 applaudiva all’aggressione sovietica all’Ungheria in quanto «apportatrice di Pace». Oggi – dopo averla apertamente osteggiata – applaude freneticamente a quella che la Storiografia Britannica indica come il Quarto Reich: la UE.
Le radici dell’Unione Europea risalgono agli anni ’20. Tuttavia i principali nazisti pianificarono anche la creazione di un’Unione europea durante il periodo della seconda guerra mondiale. […]
Nel loro libro The Great Deception: Can the European Union survive, Booker e North presentano il punto di vista più popolare sulle origini dell’UE, con l’architetto principale dell’UE Jean Monnet, che divenne il vice segretario generale della Società delle Nazioni nel 1919 e ha continuato a lavorare dietro le quinte come motore principale nella creazione dell’UE. […]
Sebbene i movimenti che spingono per l’unità europea risalgano agli anni ’20, molti nel movimento anti-UE credono che l’Unione europea di oggi sia una creazione nazista. David Noakes, un ex candidato alla guida del Partito per l’indipendenza del Regno Unito, in un’intervista a Edge Media Television, ha persino affermato che l’idea che le radici dell’UE affondassero in Jean Monnet era una disinformazione diffusa per nascondere le vere e più sinistre origini dell’UE nel Nazisti.
Altri che promuovono le origini naziste dell’UE includono Rodney Atkinson e Norris McWhirter nel loro libro Treason at Maastricht, e lo scrittore di intelligence Christopher Story nel suo libro The European Union Collective (Edward Harle Limited, 1997).
Tali autori affermano che i nazisti stavano lavorando per formare la comunità europea dall’inizio degli anni ’40, quando si resero conto che probabilmente avrebbero perso la guerra. Secondo Christopher Story, i nazisti istituirono il Centro geopolitico tedesco nel 1942 come think tank per produrre una strategia a lungo raggio per conquistare l’Europa nel caso in cui avessero perso la guerra, e le loro idee furono esposte nell’Europaische Wirtschaftsgemeinschaft, o Comunità economica europea (CEE), pubblicata nel 1942, durante una conferenza all’Università di Berlino.
Tuttavia, indipendentemente dal fatto che l’UE sia una creazione diretta dei nazisti, ci sono sicuramente alcuni collegamenti nazisti con l’UE. Walter Hallstein, il primo presidente della Commissione europea, era stato membro sia del Bund Nationalsozialistischer Deutscher Juristen (Associazione degli avvocati nazionalsocialisti tedeschi) sia dell’organizzazione nazista Rechtswahrer.
Paul Henri-Spaak, uno dei fondatori della CEE, si descriveva apertamente come un nazionalsocialista e considerava i risultati di Hitler “magnifici”.
I documenti trapelati dalla conferenza del Bilderberg del 1955 in Germania rivelano che i delegati qui stavano progettando di creare un’Unione europea con una moneta unica. Uno dei fondatori del gruppo Bilderberg era il principe Bernhard dei Paesi Bassi, un ex ufficiale delle SS naziste. (worldhistory.us)
Ecco la rumenta marcia che il Quarto Reich UE vorrebbe imporre come cibo agli Italiani dopo avere imposto all’Italia il loro Gauleiter, “The Undertaker Draghi”:
ANNI VENTI.
CORSI E RICORSI STORICI: DAL FASCISMO DEL XX SECOLO DI HITLER E MUSSOLINI AL FASCISMO DEL XXI SECOLO DI RADICAL CHIC, POLITICALLY CORRECT, E “DEM” MONDIALI
L’imposizione di Mario Draghi al Premierato italiano implica la logica continuazione di una linea geopolitica tracciata fin dagli anni ’70 dall’immondo Cabalista Henry Kissinger – attuale Gran Maestro della Ur-Lodge Three Eyes a cui, come disvelato da G. Magaldi in “Massoni”, il Draghi sarebbe affiliato – che vorrebbe l’Italia deindustrializzata, in ginocchio economicamente e depopolata (cfr. “Conspirators Hierarchy: The Story of the Committe of 300” di J. Coleman).
Se nel 2011 abbiamo avuto Mario Monti, satiricamente definito il Primo Terminator d’Italia e che Tremonti definì traditore e Gauleiter della Germania, abbiamo oggi Mario Draghi che sembra essere – satiricamente – una sorta di Alter Kämpfer e che sembra destinato a dare il colpo di grazia e seppellirla, quell’Italia e quei tanti Italiani a cui, con fascistici coprifuoco e lockdown, viene tolto di che vivere e sopravvivere.
Tanto c’è l’Esercito Industriale di Riserva, quell’Armata di Migrazione di Massa di Soros, pronta a sostituire milioni di Italiani, come vagheggia, conciona e sragiona uno dei deteriori araldi del Soros, R. Saviano, dal suo stratosferico ed Olimpico attico newyorkese.
Dal sontuoso attico di Nuova York, cinto da noia patrizia, è tornato a sermoneggiare il bardo cosmopolita, come sempre sostenendo le tesi più amate dal padronato cosmopolitico. pic.twitter.com/g2tG8pUigU
— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) May 7, 2021
E raddoppia Marco Rizzo:
Saviano dal suo lussuoso attici di New York. La ‘sinistra’,amica di banche e multinazionali,pontifica sui diritti civili come specchietti allodole,mentre appoggia il nuovo schiavismo e la guerra tra poveri.Aumenta la competizione al ribasso tra i lavoratori e fomenta il razzismo. pic.twitter.com/Q7ThkHy6Xy
— Marco Rizzo (@MarcoRizzoPC) May 14, 2021
I FASCISTICI COPRIFUOCO E I LOCKDOWN RIECHEGGIANO REPUBBLICA DI SALO’ E OCCUPAZIONE DELLA WEHRMACHT DI KESSELRING
Se il Golpe Giudiziario conosciuto come Mani Pulite è servito a liquidare il Pentapartito, se il Golpe Finanziario-Istituzionale del 2011 è servito per imporre il Gauleiter merkeliano Monti, il Golpe Pandemico attuale serve per seppellire quanto rimasto delle Libertà Civili, Sociali e Costituzionali del Mondo Occidentale. E imporre il Great Reset dei Fascio-Filantrocapitalisti Soroi.
Cosa nasconde, in realtà, l’ossessione nazistoide per il distanziamento interpersonale, imposto per alimentare la diffidenza reciproca e spezzare ogni forma di solidarietà, isolando l’individuo e lasciandolo in compagnia delle sue paure? L’apocalisse in corso (il famoso bicchiere mezzo pieno) porta in regalo la rivelazione di un’enormità patente, indigeribile, e fino a ieri impensabile. A meno che non si fosse letto Paolo Barnard, ovvero la descrizione minuziosa del sadismo di cui è capace, all’occorrenza, l’Antico Ordine Mondiale. (G. Cattaneo).
Quello che è attualmente il Nuovo Ordine Mondiale dei Soroi. totalmente speculare al Nuovo Ordine Nero Europeo di Hitler e Mussolini.
Nella prossima puntata parleremo approfonditamente dei regali che colui che definiamo satiricamente The Undertaker Draghi vuol profondere a piene mani ai Bankster$ e ai turpi, immondi, Megalodonti Soroi.
A spese – ça va sans dire – degli Italiani poveri e di quelli del ceto medio-basso. Quelli che lavorano davvero.
Davvero non volete capire cosa sta accadendo? L’emergenza epidemiologica è utilizzata come metodo di governo per annientare i ceti medi e le classi lavoratrici. pic.twitter.com/XsK7nxfMIC
— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) May 6, 2021
L’ultima chiosa la lasciamo, ovviamente, a Marco Rizzo, uomo della Vera Sinistra, la Nostra Sinistra, fiero avversario di quella turpe corrotta e immonda Ur-Sinistra Globale di radical chic e “politically correct”, una Ur-Sinistra di Quisling di tutto il pianeta, una Fascistica Ur-Sinistra che ha svenduto e sta svendendo il benessere economico, la libertà, la salute e la vita di centinaia e centinaia di milioni di Esseri Umani, anche quella dei propri connazionali, in cambio di pantagruelici conti in banca.
Obbligando le proprie vittime (“altrimenti non ti diamo il Green Pass“) a utilizzare vaccini genici ancor oggi sperimentali. Obbligandole ad accettare, in cambio della “nuda vita”, inaccettabili cessioni di Libertà e Democrazia.
Ultimo aggiornamento: 15 giugno 2021
(segue)
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Finalmente ho capito come quelli che dicevano di essere gli antifascisti di ieri sono diventati i ricchi e verminosi fascisti di oggi, che si travestono da antifascisti solo per giustificare i loro soldi rubati. grazie.